Sciroppo di fiori di Sambuco
Finalmente un po di sole, almeno qui da me, così si può andare a cogliere i fiori di Sambuco!
Infatti nei mesi di maggio e giugno questo arbusto fiorisce e dai suoi fiori si ottiene un fantastico sciroppo si sambuco.
Conoscete questa pianta che fa parte della famiglia delle Caprifoliacee?
L’avrete sicuramente vista nei campi, nei boschi, in campagna ma la si trova anche nelle periferie delle città; è un arbusto dalle foglie verdi seghettate e dai fiori piccollissimi, tutti uniti insieme ad ombrello, e molto profumati.
Sambuco: proprietà, benefici, controindicazioni.
La pianta del sambuco è conosciuta fin dall’antichità per le sue proprietà antireumatiche, sudorifere, diuretiche, lassative, antibatteriche e antivirali.
I fiori contengono triterpeni, flavonoidi e acidi fenolici, piccole quantità di minerali, steroli, mucillagini, pectine, proteine, acido linoleico e oli volatili.
Attenzione, però, che contengono anche alcaloidi potenzialmente tossici quindi è preferibile cucinarli, o immergerli in acqua bollente.
I benefici dello sciroppo di sambuco sono molteplici; rinforza il sistema immunitario grazie ai bioflavonoidi, contribuisce a ridurre i sintomi influenzali ed è un diuretico e depuratore dell’organismo.
Ma lo sciroppo di sambuco che gusto ha?
Il gusto dello sciroppo è dolce, fresco e profumato; quello del succo è simile al gusto del mirtillo con una nota leggermente più acidognola.
Lo sciroppo di sambuco è usato anche per la dieta, infatti placa l’appetito, soprattutto quando la fame è di origine nervosa.
Se volete usare lo sciroppo ai fiori di sambuco per dimagrire, drenare e depurarvi potete utilizzarlo in 2 modi:
- per un digiuno disintossicante di una giornata diluendo 250 ml di sciroppo in 3 litri d’acqua da bere nella giornata.
- per un periodo di 5 giorni abbinato ad un’alimentazione sana, utilizzando lo sciroppo di fiori insieme al succo ottenuto dalle bacche ben mature. Vanno diluiti in acqua tiepida o fredda (2 cucchiai di sciroppo e 2 cucchiai di succo in 250 ml) e bevuto mezz’ora prima dei pasti o alla comparsa della fame.
Fate attenzione, le bacche devono essere mature altrimenti sono tossiche e un eccessivo consumo potrebbe causare anche nausea, vomito e dolori addominali.
La differenza tra sciroppo e succo di sambuco dipende proprio dalla parte di pianta utilizzata, il succo di sambuco è ottenuto dalle bacche nere ben mature, lo sciroppo si ottiene dalla maceracione dei fiori.
Con le bacche di sambuco potete ottenere, oltre allo sciroppo, un ottima marmellata; trovate entrambe le ricette nel mio post bacche di sambuco.
Altri effetti collaterali dello sciroppo di sambuco sono legati alle sue proprietà diuretiche: con la riduzione della ritenzione idrica, e l’aumento della secrezione del sodio grazie al potassio che possiedono, abbassano la pressione alta e stimolano l’insulina, quindi se usate già farmaci per la pressione potete avere un effetto eccessivo e anche per chi è diabetico c’è la possibilità di andare in ipoglicemia.
Per le donne in stato di gravidanza si sconsiglia l’assunzione dello sciroppo di sambuco, anche durante l’allattamento.
Sciroppo di sambuco, sciroppo naturale e ingrediente per cocktail:
Questo sciroppo naturale è ideale per la bella stagione che si avvicina perchè è molto rinfrescante; non preoccupatevi se vedrete molto zucchero in alcune ricette, lo sciroppo non si beve puro ma deve essere diluito in acqua fresca nella proporzione 1:15 o 1:20 a seconda se lo volete più o meno dolce.
Quindi se volete una bibita fresca e profumata di sambuco diluite 1 parte di sciroppo in 15 parti d’acqua!
Volete trasformare la vostra bevanda in un drink o un cocktail?
Potete ricavare con lo sciroppo di sambuco un ottimo aperitivo alcolico, tipico dell’Alto Adige: l’ Hugo!
Si tratta di un drink a base di sciroppo di sambuco e prosecco.
Le dosi sono semplici: miscelate con 2-3 cubetti di ghiaccio 3/10 di sciroppo di sambuco, 7/10 di prosecco, un paio di foglioline di menta e una fettina di limone o lime.
Se volete enderlo più leggero si può aggiungere un po’ di acqua frizzante.
Non siete pratici di cocktail e volete replicare l’Hugo con sicurezza basandovi su pesi certi? Allora seguite la ricetta di Viviana di Cosa ti preparo per cena : Hugo cocktail
L’utilizzo del sambuco in cucina:
Con i fiori di sambuco è possibile realizzare varie tipologie di ricette:
possiamo friggere i fiori in pastella per ottenere frittelle dolci o salate; si può fare un aceto aromatico, una semplice tisana o una buonissima marmellata.
Con le bacche possiamo fare delle crespelle, un risotto o della confettura.
Queste sono le ricette che trovate sul blog:
La conservazione dello sciroppo di sambuco:
Ci sono vari metodi di conservazione, ovviamente dipende da quanto sciroppo avete intenzione di preparare.
Se lavorate con piccole quantità potete conservarlo in frigorifero per un paio di settimane.
Se invece volete conservarlo più a lungo dovete imbottigliarlo in bottiglie di vetro ben lavate e sterilizzate, tappate con i tappi a corona chiusi con la macchinetta apposita.
Potete utilizzare anche dei barattoli di vetro con tappo come questi delle foto del post, mi raccomando di sterilizzarli bene come spiegato nel post della marmellata di fragole, e poi procedere come per la passata di pomodoro: metterli sul fondo di una pentola capiente con l’acqua che li ricopre interamente, portare a ebollizione e far bollire per 45 minuti, dopo spegnere la fiamma e lasciarli raffreddare completamente nell’acqua.
In questi modi lo sciroppo si conserva benissimo per un anno, ma le bottiglie e i vasetti vanno tenuti in un luogo fresco meglio ancora se buio.
Altro modo di conservazione è nei vasetti con il metodo usato per la marmellata; quando abbiamo lo sciroppo ben filtrato rimettiamolo sul fuoco, portiamo a bollore per almeno 10 minuti e travasiamolo nei contenitori di vetro sterilizzati, tappiamo e capovolgiamo sotto sopra per creare il sottovuoto.
Con questa procedura si conserva per circa 6 mesi, giusto il tempo di gustarsi lo sciroppo per l’estate!
Per la conservazione si usa anche l’acido citrico, il vino, l’aceto ma anche solo lo zucchero perchè ,proprio come il sale, è un eccellente conservante per alimenti.
Le ricette per fare lo sciroppo di sambuco in casa:
Per fare lo sciroppo di sambuco in casa ci sono vari metodi di preparazione; come vi dicevo prima si può usare l’acido citrico o lo zucchero; altri ingredienti sono il miele, il vino, l’aceto di mele e i limoni.
Vi propogno ben 5 ricette per fare lo sciroppo di sambuco così potete scegliere quella che più vi aggrada:
-
Sciroppo di fiori di sambuco con zucchero e limoni (ricetta semplice)
-
Sciroppo di fiori di sambuco senza zucchero
-
Sciroppo di fiori di sambuco con acido citrico
-
Sciroppo di fiori di sambuco con vino bianco
-
Sciroppo di fiori di sambuco con aceto di mele
Le ho racchiuse in un unico file così stampandolo avrete tutte e 5 le ricette per lo sciroppo e potrete decidere di provarle tutte 😉
Sciroppo di fiori di sambuco
Ingredienti
SCIROPPO DI SAMBUCO CON ZUCCHERO E LIMONI
- 25 fiori di sambuco appena colti
- 2 litri acqua
- 1 kg zucchero
- 9 limoni biologici
SCIROPPO DI SAMBUCO CON ACETO DI MELE
- 25 fiori di sambuco appena colti
- 3 kg zucchero
- 9 limoni biologici
- 3 bicchieri aceto di mele
- 2 litri acqua
SCIROPPO DI SAMBUCO CON VINO BIANCO (RICETTA TRENTINA)
- 10 fiori di sambuco appena colti
- 3 kg zucchero
- 6 limoni biologici
- 50 g acido citrico
- 1 bicchiere vino bianco
- 2 litri acqua
SCIROPPO DI SAMBUCO CON ACIDO CITRICO
- 15 fiori di sambuco appena colti
- 3 kg zucchero
- 2 limoni biologici
- 60 g acido citrico
- 2 litri acqua
SCIROPPO DI SAMBUCO SENZA ZUCCHERO
- 20 fiori di sambuco appena colti
- 750 ml succo di mele bio non zuccherato
- 300 g malto di riso
- 300 g malto di grano
- 3 limoni biologici
Istruzioni
SCIROPPO DI SAMBUCO CON ZUCCHERO E LIMONI
- Facciamo bollire l'acqua in una pentola con il succo dei limoni, la buccia dei limoni e lo zucchero finché non si sarà sciolto completamente, facciamo cuocere ancora per 5 minuti poi spegniamo e lasciamo raffreddare leggermente.Mettiamo i fiori di sambuco ben puliti e privati della maggior parte dei fusti verdi in un contenitore capiente o in più contenitori, come ho fatto io.Versiamo sui fiori lo sciroppo di acqua e limoni ancora caldo.Mescoliamo bene e lasciamo raffreddare.Chiudiamo i contenitori con i tappi o se avete utilizzato una ciotola capiente ricopritela con della pellicola alimentare.
- Lasciamo riposare 3 giorni a temperatura ambiente mescolando ogni tanto.Filtriamo utilizzando un telo di lino o delle garze sterili.Se lo usate subito potete conservarlo per una settimana in frigorifero, se volete conservarlo più a lungo travasatelo in dei contenitori di vetro sterilizzati e chiudete con il tappo.Sterilizzate i contenitori come se fosse una passata di pomodoro in una pentola capiente con l’acqua.
SCIROPPO DI SAMBUCO CON ACETO DI MELE PROCEDIMENTO
- Facciamo bollire l'acqua in una pentola con lo zucchero finchè non si sarà sciolto completamente, poi spegniamo e lasciamo raffreddare.Aggiungiamo 3 bicchieri di aceto di mele e mescoliamo bene.Mettiamo i fiori di sambuco ben puliti ed i limoni tagliuzzati.Mescoliamo bene ancora e facciamo riposare a temperatura ambiente per 3 giorni, mescolando ogni tanto.
- Filtrate utilizzando un telo di lino o delle garze sterili.Se lo usate subito potete conservarlo per una settimana in frigorifero, se volete conservarlo più a lungo travasatelo in dei contenitori di vetro sterilizzati e chiudete con il tappo.Sterilizzate i contenitori come se fosse una passata di pomodoro in una pentola capiente con l’acqua.
SCIROPPO DI SAMBUCO CON VINO BIANCO (RICETTA TRENTINA)
- Facciamo bollire l'acqua in una pentola con lo zucchero finchè non si sarà sciolto completamente, poi spegniamo e lasciamo raffreddare.Aggiungiamo i fiori di sambuco, 6 limoni sbucciati, 1 bicchiere di vino bianco e i 50 gr di acido citrico.Mescoliamo bene il tutto e facciamo riposare a temperatura ambiente per 6 giorni, mescolando ogni tanto.
- Filtrate utilizzando un telo di lino o delle garze sterili.Se lo usate subito potete conservarlo per una settimana in frigorifero, se volete conservarlo più a lungo travasatelo in dei contenitori di vetro sterilizzati e chiudete con il tappo.Sterilizzate i contenitori come se fosse una passata di pomodoro in una pentola capiente con l’acqua.
SCIROPPO DI SAMBUCO CON ACIDO CITRICO
- Raccogliamo i fiori di sambuco cercando di stare attenti che non siano presenti animaletti; portiamoli a casa e cerchiamo di togliere più fiori possibili dalle parti verdi, e mettiamo i fiorellini ottenuti in una ciotola capiente.Aggiungiamo l’acqua, il succo dei limoni e i limoni spremuti.Facciamo marinare per almeno 2 ore i fiori nell'acqua con i limoni.Togliamo i fiori ed i limoni, aggiungiamo lo zucchero e mescoliamo bene.
- Aggiungiamo l'acido citrico e rimescoliamo più volte in modo da sciogliere tutto lo zucchero.Lasciamo riposare ancora per 1 giorno a temperatura ambiente.Filtrate utilizzando un telo di lino o delle garze sterili.Se lo usate subito potete conservarlo per una settimana in frigorifero, se volete conservarlo più a lungo travasatelo in dei contenitori di vetro sterilizzati e chiudete con il tappo.Sterilizzate i contenitori come se fosse una passata di pomodoro in una pentola capiente con l’acqua.
SCIROPPO DI SAMBUCO SENZA ZUCCHERO
- Raccogliamo i fiori di sambuco cercando di stare attenti che non siano presenti animaletti; portiamoli a casa e cerchiamo di togliere più fiori possibili dalle parti verdi, e mettiamo i fiorellini ottenuti in una ciotola capiente.Prendiamo 750 ml di acqua, Mescoliamo i malti nell’acqua e portiamo a bollore.Lasciamo bollire circa 3 minuti quindi spegniamo e togliamo dal fuoco.Facciamo intiepidire l’acqua con i malti prima di aggiungere il succo di mele.Versiamo la mistura ottenuta nella ciotola con i fiori, aggiungiamo la buccia e il succo dei limoni.
- Mescoliamo bene, copriamo con una pellicola alimentare e lasciamo riposare in fresco al buio per tre giorni.Se non avete un posto veramente fresco in casa e il caldo è già arrivato, mettete in frigorifero.Dopo 3 giorni filtrate il succo con un colino premendo sui fiori per far fuoriuscire più succo possibile.Filtrate una seconda volta utilizzando un telo di lino o delle garze sterili.Se lo usate subito potete conservarlo per una settimana in frigorifero, se volete conservarlo più a lungo travasatelo in dei contenitori di vetro sterilizzati e chiudete con il tappo.Sterilizzate i contenitori come se fosse una passata di pomodoro in una pentola capiente con l’acqua.
Dopo che i fiori saranno finiti il sambuco comincerà a fare le bacche ed a luglio saranno pronte; non perdete l’occasione di realizzare anche lo sciroppo di bacche e la marmellata!
Se amate gli sciroppi visitate anche la mia pagina dedicata: sciroppi
speedy70 dice
Grazie Lisa, un post molto interessante e utile!!!!
Lisa Mum Cake Frelis dice
Grazie Speedy, sono contenta che ti sia piaciuto!
giusto l’altro giorno un amico mi parlava della bontà dei fiori di sambuco, ma non sapevo che ci si potessero fare tanti sciroppi diversi né che avessero tante proprietà benefiche! grazie per le ricette e per tutte queste preziose informazioni lisa 🙂 buon weekend!
Buon fine settimana anche a te!
P.s sono buonissimi fritti i fiori e anche la marmellata è sublime!
conoscevo la marmellata non sapevo si potessero ottenere tante varietà di sciroppi!
baci
Alice
La marmellata la devo ancora fare ma gli sciroppi li ho provati tutti. Ci sono anche altre ricette in rete ma queste sono più o meno le basi. Baci
Bellissimo post…ne trarrò spunto sicuramente. Grazie
Grazie a te Alessandra, scusa se ti rispondo solo ora!
Buongiorno Lisa, innanzitutto complimenti per il blog, è molto ben fatto.
Poi ti chiedo una cosa pratica: sto facendo il mio primo sciroppo di sambuco, che vorrei conservare in contenitori tappati ermeticamente. ho trovato 1022934 ricette nel web.
Mi piace che tu ne abbia condivise 5 per farsi un’idea generale.
Ma ho un dubbio: la prima ricetta, solo limone e zucchero, prevede troppo poco zucchero per conservare senza altri conservanti, ma ugualmente fai fare la conservazione con acqua bollente e tappo ermetico.
Mentre ad esempio le altre hanno più zucchero ed anche un conservante aggiunto (acido citrico, aceto mele…), segue poi la conservazione con tappo ermetico.
Ti chiedo: seguendo la prima ricetta, è sufficiente la chiusura in vaso con tappo ermetico per ottenere la garanzia di conservazione? Anche se lo zucchero non è al 66% per avere effetto conservante? Ho sempre paura di questo procedimento! Grazie, un saluto 🙂
Ciao Eleonora, non c’è l’acido citrico ma in realtà c’è.. il succo e la scorza di limone.
Io lo faccio ogni anno e facendo la sterilizzazione dei barattoli mi dura, eventualmente puoi fare come per la passata, fare una sterilizzazione della bottiglia chiusa con lo sciroppo dentro.
Grazie!!! Ottime varianti pre tutti i gusti!
Io ho fatto zucchero e limoni senza altri conservanti, colore ottimo e gusto pure, nel fare il sottovuoto ho notato che il colore si è ambrato, come fare x mantenere il colore chiaro?
Grazie
Grazie Gigliola intanto mi fa piacere che ti è piaciuta la ricetta, il colore ambrato è dovuto proprio per questa preparazione perché non si usa altro che zucchero e limone, ti assicuro che una volta che vai a diluirlo con l’acqua sarà anche piacevole alla vista questa sfumatura ambrata!
Ho messo a macerare i fiori di sambuco in una pentola d’acciaio, coperto, il liquido è diventato scuro è utilizzabile?
Sì è ossidato a contatto con l’acciaio in reazione con il limone. Questo tipo di preparazione si fa sempre i vasi di vetro.
Le conviene buttare tutto, mi spiace.
Ho messo il macerato in frigorifero per sicurezza domani filtro, grazie!!
benissimo fammi sapere com’è venuto poi!!!
Carissima Elisa, ho seguito la prima ricetta utilizzando 2l di acqua e 1kg di zucchero, mi chiedevo come mai nelle altre ricette la proporzione è 2l di acqua per 3 kg di zucchero. Cambia qualcosa nella conservazione? Posso usare zucchero di canna? Grazie mille, Veronica
Carissima Lisa, ho seguito la prima ricetta utilizzando 2l di acqua e 1kg di zucchero, mi chiedevo come mai nelle altre ricette la proporzione è 2l di acqua per 3 kg di zucchero. Cambia qualcosa nella conservazione? Posso usare zucchero di canna? Grazie mille, Veronica
Buonasera Veronica, lo sciroppo si conserva grazie alla presenza del limone, puoi usare tranquillamente lo zucchero di canna!
se vuoi conservare al meglio puoi bollire per 40 minuti lo sciroppo chiuso nei barattoli come fosse la passata di pomodoro!
Grazie mille ❤