I tagliolini al nero di seppia con scampi, pomodori e taccole.
E’ da tanto tempo che desideravo provare i tagliolini al nero di seppia, ma il problema era con cosa condirli; poi al nuovo supermercato che ha aperto da poco ho trovato degli scampi meravigliosi e delle taccole… l’abbinamento era fatto!
Ecco la ricetta di tagliolini al nero di seppia con scampi pomodori e taccole
I Tagliolini al nero di seppia con scampi sono uno dei piatti del menù settimanale del blog Genitorialmente, che oltre a parlare del complicato lavoro di fare i genitori, con il suo menù settimanale ti organizza tutta la settimana.
Come posso cucinare la pasta al nero di seppia?
Se anche voi, come me, vi siete fatti questa domanda è perchè solitamente questa tipologia di pasta incuriosisce ma spaventa al tempo stesso; il colore nero è difficile da associare a qualcosa di buono e gustoso e intimorisce molto chi si avvicina a questo o altri alimenti in cui è usato il nero di seppia.
Che gusto ha la pasta al nero di seppia?
La pasta al nero di seppia sa di pesce, un gusto tenue, non molto marcato; anche la colorazione della pasta dipende da quale inchiostro è stato usato; le seppie hanno un inchiostro più marroncino mentre i polpi hanno un inchiostro più scuro e nero.
La pasta al nero di seppia e gli impasti.
Non tutte le paste al nero di seppia sono uguali; potete trovare in commercio sia pasta di grano duro che pasta all’uovo; la differenza è nel gusto del nero di seppia che risulta più marcato nella pasta di grano duro mentre in quella all’uovo viene smorzato dall’uovo stesso.
In commercio potete trovare la pasta fresca al nero di seppia senza uova o la pasta secca, se avete voglia invece potete seguire la mia ricetta per fare la pasta al nero di seppia in casa.
Il nero di seppia
In commercio si trova il nero di seppia in 3 forme:
- dal pescivendolo di fiducia che vi fornirà delle sacche contenenti l’inchiostro
- in polvere liofilizzata in vendita in bustine o barattolino
- in barattolini o vasetti di vetro
La scelta di quale utilizzare dipende da voi e dalla reperibilità dell’ingrediente; io ho utilizzato quello in polvere che è più facile da reperire dalle mie parti.
Origini della pasta al nero di seppia
Le origini di questa pasta sono legate alla tradizione marinara e soprattutto a quella Veneziana; inizialmente i pescatori della laguna utilizzavano il nero di seppia per condire e cuocere le seppie stesse tagliate a pezzetti; con il tempo si è pensato di utilizzare l’inchiostro anche per colorare i bigoli la pasta tipica veneta.
Ora vi lascio la ricetta della pasta al nero di seppia e la mia proposta di condimento con taccole, scampi e pomodorini.
- Per la pasta al nero di seppia
- 200 g di farina 00
- 2 uova
- 1 bustina (4g) di nero di seppia
- Per il condimento
- 500 g di scampi
- 2 pomodori maturi o 15 pomodorini datterino
- 150 g di taccole
- Olio extravergine di oliva q.b
- 1/2 peperoncino secco
- 1 spicchio d’aglio
- 1/2 bicchiere di vino bianco secco
- Creare con la farina una fontana su una spianatoia, praticate un buco al centro e versateci le uova e il nero di seppia precedentemente sbattute insieme.
- Amalgamate le uova e la farina con le mani, mescolate bene e impastate fino a creare un panetto compatto.
- Continuare a impastare per almeno 10 minuti per ottenere un composto liscio e morbido.
- Avvolgere il panetto nella pellicola alimentare e lasciarlo riposare per 15 minuti in frigorifero.
- Riprendete dal frigorifero il panetto e dividetelo in 4 parti; prendete 1 parte e coprite con la pellicola i pezzi rimasti perchè non si secchino e iniziate a creare la sfoglia con la macchina per la pasta fino a creare una sfoglia sottile.
- Procedete in modo uguale anche per le altre 3 parti di impasto.
- Quando avrete ottenuto tutte le sfoglie potete scegliere in quale trafila passarle per ottenere tagliatelle, linguine o pappardelle.
- Potete anche decidere di creare delle striscioline a mano dello spessore desiderato.
- Cuocete in acqua bollente per circa 6-8 minuti a seconda del formato che avrete scelto.
- Pulire le taccole e metterle a bollire in acqua per circa 10 minuti; devono essere cotte ma ancora croccanti. Scolare e mettere da parte
- Prendere una padella e mettete un filo di olio extravergine di oliva, aggiungere il peperoncino e lo spicchio d’aglio pulito e schiacciato.
- Fare imbiondire l’aglio e poi aggiungere gli scampi.
- Fare cuocere per circa 5 minuti.
- Togliere dal fuoco e lasciare intiepidire.
- Togliere dalla padella e mettere da parte 1 o 2 scampi per commensale e pulire gli altri eliminando il guscio.
- Rimettere la padella sul fuoco, aggiungere gli scampi puliti tagliati a pezzetti e aggiungere i pomodori precedentemente lavati e tagliati a cubetti.
- Aggiungere le taccole tagliate a pezzetti e saltare 3-4 minuti a fiamma media sfumando con il vino.
- Aggiungere la pasta cotta e scolata e saltare 2 minuti amalgamando bene.
- Servire nei piatti di portata decorando con gli scampi interi .
Spero vi piacciano questi tagliolini al nero di seppia con taccole, scampi e pomodorini, io li ho trovati fantastici e sicuramente li rifarò!
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