Il polpo in umido.
Oggi è San Valentino e non vi propongo dolci, cuori, cioccolatini o altro del genere… vado sempre contro corrente!!
Oggi vi propongo un piatto salato, con pomodoro, da poter servire non solo oggi alla persona del vostro cuore… ma che potete realizzare quando volete e che vi delizierà il palato!
Sto parlando del polpo in umido, o meglio i tentacoli di polpo in umido!
Vi chiederete cosa ha che fare il polpo con San Valentino… che la verità e che non c’entra niente se non per il fatto che il pesce, i molluschi e i crostacei io li trovo perfetti per una cena a due e il rosso del pomodoro con l’aggiunta di un pizzico di peperoncino possono sicuramente allietare la serata!
Il polpo:
Il polpo viene chiamato Octopus vulgaris mentre in Veneto viene chiamato folpo; si può acquistare tutto l’anno ed è dotato di otto tentacoli su cui si trovano due file di ventose.
Il colore va dal grigio al giallastro ma muta anche a seconda dell’ambiente in cui si trova: Infatti il polpo può facilmente mimetizzarsi e spaventare i predatori emettendo un liquido nero che li disorienta.
Misura dai 50 cm in su e può arrivare anche a 3 m e pesare fino a 25 kg. Quando e’ di grosse dimensioni viene chiamato piovra.
Si trova facilmente su tutte le coste italiane e preferisce i fondali di sabbia o di fango; si trova anche il polpo di scoglio che ha una doppia fila di ventose e la qualità della carne è decisamente più pregiata.
In cucina è fra i molluschi più apprezzati e per evitare che a fine cottura risulti stopposo bisogna stare attenti alla cottura: calcolate circa un’ora per ogni kg di peso.
Un trucco per poter verificare meglio la cottura è pungere alla base dell’attaccatura dei tentacoli utilizzando uno spillo che deve penetrare facilmente .
Come preparare il polpo per la ricetta:
Il polpo in umido è un piatto tradizionale della nostra cucina facile da preparare, per ottenere un piatto gustoso bisogna solo stare attenti alla giusta cottura del polpo e alla sua pulizia prima di cuocerlo.
Dopo aver comprato il polpo dovete sciacquare a lungo le ventose, per evitare qualsiasi traccia di sabbia che rovinerebbe il piatto.
Se utilizzate solo i tentacoli , come ho fatto io, non avete altro da fare che tagliarli a pezzetti lunghi 2-3 cm mentre se utilizzate il polpo intero dovrete anche eliminare la bocca del polpo che si chiama becco, gli occhi e la sacca.
Ricordatevi di lavate il polpo in acqua fredda corrente.
In base alla dimensione del polpo varia il tempo di cottura e la consistenza della sua carne, ma anche il gusto finale.
Quindi calcolate che utilizzando solo i tentacoli i tempi saranno più brevi essendo le dimensioni minori rispetto al corpo del polpo stesso.
Se volete ottenere una consistenza della carne molto morbida potete battere i tentacoli dopo aver pulito il polpo, in questo modo si andrà ad intervenire sulle fibre rendendole più tenere.
La cottura nella pentola di coccio o terracotta.
Le pentole di terracotta, regalano un sapore antico anche a livello di gusto; sono pentole molto resistenti e possono durare a lungo nel tempo. Si possono usare su tutte le fonti di calore, anche le più moderne, ma se la cottura viene effettuata sui fornelli il fuoco deve essere sempre e rigorosamente basso per non rovinare il contenitore ed avere l’accortezza di usare uno spargifiamma.
Alcune si possono anche inserire nel forno a microonde: controllate che siano smaltate a vetro e lo smalto non presenti tagli oppure crepe.
Le pentole di terracotta sono l’ideale per cucinare piatti a cottura lenta e fissa siccome mantengono all’interno una temperatura costante.
Provate a utilizzarla e mi saprete dire!
La ricetta dei tentacoli di polpo in umido.
Per preparare i tentacoli di polpo in umido in modo ottimale utilizzate del buon olio extravergine di oliva dal gusto corposo, aglio fresco, prezzemolo, cipolla e un buon bicchiere di vino bianco.
Per il sugo ho scelto di utilizzare dei datteri pelati, ma potete scegliere una passata di pomodoro classica o rustica; andrà benissimo ugualmente.
Ecco la ricetta:
Tentacoli di polpo in umido
Ingredienti
- 500 g tentacoli di polpo
- 1 spicchio aglio fresco
- 1/2 peperoncino secco
- 250 g datteri pelati o passata di pomodoro
- q.b prezzemolo fresco
- 2 cucchiai olio di oliva extra vergine forte
- 1/2 cipolla fresca rossa
- 1 bicchiere vino bianco secco
Istruzioni
- Prendete i tentacoli di polpo e lavateli sotto l'acqua corrente fresca per eliminare qualsiasi traccia di sabbia. Dopo averli lavati tagliateli a pezzetti di circa 2-3 cm
- In una casseruola di terracotta mettete l'olio, l'aglio schiacciato e la cipolla affettata sottilmente.Fate rosolare 1-2 minuti
- Aggiungete i tentacoli di polpo e fate cuocere circa 5 minuti mescolando di tanto in tanto con un cucchiaio di legno.Aggiungete il peperoncino a pezzetti, il vino bianco e e fate sfumare bene.
- Aggiungete i datteri pelati e chiudete la casseruola con il coperchio.Lasciate cuocere circa 20 minuti, mescolando di tanto in tanto.Assaggiate i tentacoli che devono essere morbidi, se li trovate ancora leggermente duri continuate per altri 5 minuti la cottura.
- Se i tentacoli sono cotti aggiungete il prezzemolo tritato finemente a coltello e mescolate, lasciate riposare 5 minuti prima di servire
Note
Come conservare il polpo in umido
Il polpo in umido può essere conservato in frigorifero per un massimo di due giorni, tenetelo chiuso in un contenitore ermetico e riscaldatelo in pentola alcuni minuti prima di servirlo nuovamente in tavola.
Potete una volta cotto anche congelarlo e durerà circa 6 mesi in freezer, se dovete scongelarlo seguite il procedimento che utilizzo per i tentacoli di totano che ho fatto in umido con le patate e che potete utilizzare anche per condirci la pasta!!!
Mario dice
Quasi una cazuela española 👍
Lisa Mum Cake Frelis dice
Sono andata a vedere la cazuela española interessante!