Biancomangiare al latte di mandorle con topping al cocomero
Biancomangiare al latte di mandorla Céréal
Un dolce tradizionale Siciliano, dove il gusto delle mandorle si sprigiona ad ogni morso, un dolce al cucchiaio che può essere servito sia in versione monoporzione sia come una torta intera.
Un dolce che ho voluto arricchire con un tocco rosso, un topping al cocomero realizzato sotto forma di gelatina; il cocomero che si sposa bene con la mandorla e che con qualche foglia di menta come decorazione ci fa portare in tavola un piccolo capolavoro!
Ecco il biancomangiare che ho realizzato con il latte alle mandorle bio di Céréal
La ricetta della trippa alla trevisana, la sòpa de trìpe!
La zuppa di trippe alla trevigiana.
Sono passati i giorni della merla, qui la temperatura e’ stata abbastanza nella norma, intorno ai 2-3 gradi… la nebbia l’ha fatta da padrone e per scacciare il torpore che mi danno queste giornate ho preferito preparare qualcosa di caldo e appagante come le trippe!
Mi sorprendo ogni volta, che mi informo e documento su una ricetta, dell’affinità che trovo tra la Liguria e il Veneto; un’affinità non solo a livello linguistico ma anche culinario, e mi piace sempre moltissimo.
Ecco così che da un acquisto al supermercato delle trippe, invece di optare per la classica preparazione a cui sono abituata con pomodoro patate e piselli e cuocendo in umido, ho aperto un libro di cucina tradizionale veneta e ho preparato la trippa alla trevisana.
Risi e bisi, il risotto con i piselli.
Risotto con i piselli, risi e bisi della tradizione veneta.
Le ricette con il riso sono da sempre in casa mia le più gettonate… mio marito ama molto i risotti, dal semplice riso al burro al risotto con la zucca.
Mi pareva strano però di non aver ancora condiviso un classico della cucina regionale Veneta: il risotto con i piselli, il risi e bisi!
Siccome non siamo in stagione, ho optato per i piselli surgelati, che se sono di qualità o sono quelli che ho congelato personalmente io , sono perfetti ugualmente per il risotto con i piselli.
Poi decidete voi se lo preferite più “morbido” o più brodoso… a noi piace cremoso!
Gli sgabei fritti, ricetta spezzina.
Gli sgabei, l’antipasto fritto da farcire a piacere.
Avete presente quando si ha la convinzione che una parola o un detto sia in italiano e che tutti lo conoscano e invece scopri che è in dialetto e tipicamente del tuo luogo di nascita??
Ecco a me è capitato spesso, e capita ancora, con parole e detti della mia terra natia, la Liguria, e soprattutto con i cibi della mia città: La Spezia.
Mi ricordo mio marito che mi guardava con la faccia smarrita quando parlavo di arbanelle e baiette… (per chi non lo sa le arbanelle sono contenitori di vetro con tappo e le baiette sono le bacinelle di plastica per lavare i panni), o quando ero convintissima che fosse un detto italiano “disse il corvo al merlo, come sei nero!” e invece scoprii che era tipico spezzino.
Insomma per farvela breve, ero convintissima che gli sgabei fossero un antipasto tipicamente ligure, invece documentandomi scopro che è tipico dello spezzino e della Lunigiana!
Cosa sono gli sgabei?? sono un antipasto di pasta di pane fritta in olio bollente e che si gustano così come sono o farciti con salumi e formaggi!
Arancine con pesto di pistacchi e mortadella.
Arancine con pesto di pistacchi Serbosco, mortadella e provola dolce.
Oggi torno con l’appuntamento mensile con Serbosco, e con una ricetta che profuma di Sicilia… sto parlando delle arancine!
Ho voluto sperimentare la ricetta di questo piatto tanto caro anche a Montalbano; e mi sono affidata alla ricetta base delle arancine in bianco di Viviana!
Partendo dalla sua ricetta base ho aggiunto il pesto di pistacchi e come farcita ho optato per dei cubetti di mortadella e di provola dolce.
Questi sono le mie arancine al pesto di pistacchi!
Schiacciata o ciaccia Toscana con uva canaiola
La schiacciata con l’uva, dolce tipico della Toscana.
Anche se sono ligure, la cucina Toscana la conosco bene; vuoi perché andavo a scuola a Carrara o vuoi perché è una delle mete di vacanze che preferisco da anni… fatto sta che ho sempre amato sia questa splendida regione che i suoi splendidi piatti che sono principalmente dei piatti poveri.
Se volete farvi un’idea della cucina Toscana la ribollita rappresenta al meglio questa cucina povera e nei dolci posso dirvi che la schiacciata con l’uva ne è la degna rappresentante!.
La “ciaccia” con l’uva è un dolce tipico a mezza via tra una focaccia e un panedolce; infatti viene realizzata con l’impasto del pane già lievitato e arricchito con l’uva fresca.
In Toscana esistono diverse ricette di schiacciate che differiscono tra loro a seconda delle zone; la ricetta è tradizionalmente fiorentina e chiantigiana ed è ovviamente legata al periodo della vendemmia.
BIGOLI IN SALSA, come da tradizione veneta.
Giornata nazionale dei bigoli in salsa per il calendario del cibo Italiano.
Oggi, per il calendario del cibo italiano, è la giornata nazionale dei bigoli in salsa, un piatto che è un caposaldo della cucina tradizionale, il piatto più diffuso nei giorni di digiuno e astinenza, in particolare alla vigilia di Natale, il mercoledì delle ceneri e il venerdì Santo.
I bigoli in salsa sono noti fin dai tempi della Serenissima Repubblica, simbolo di Venezia e del Veneto intero.
Tapas della nostalgia
Tapas della nostalgia spezzina
Le Tapas della nostalgia… le ho volute chiamare così queste mie tre proposte per mtchallenge 60.
La sfida “Le Tapas” lanciata da Mai Esteve del blog Il colore della curcuma , che ha vinto la sfida precedente con delle fantastiche gnocozze, prevede la creazione di un trittico formato da 3 tapas diverse (tapas, pinchos e montaditos) che devono essere legate da un filo conduttore… e il mio filo conduttore è la mia nostalgia di casa natale ovvero Spèza (La Spezia) per questo vi propongo 3 piatti tipici spezzini: la Mesciüa, i barbagioan e la focaccia con le acciughe fritte.