Lasagna di cecina o farinata.
Una lasagna di cecina (farinata) Sapete cos’è?
Come sapete sono Ligure di nascita, Spezzina per la precisione.
Spezia è sempre stata una città “in odor di Toscana” in quanto confinante con la provincia di Massa-Carrara.
Nella gastronomia Spezzina troverete ricette che sono anche Toscane per non parlare di quei prodotti che non sai bene se sono propri di una o dell’altra regione come i Testaroli, piatto tipico della Lunigiana.
Io la Toscana l’ho frequentata molto, sia come turista visitandola più e più volte; sia come studente.
Infatti ho frequentato per 5 anni il Liceo Artistico “Artemisia Gentileschi” di Carrara.
Ricordo con piacere quegli anni passati a creare e disegnare; gli amici Carrarini con la loro parlata inconfondibile, la sede della scuola e i “castelletti” sui colli sopra Carrara.
Altro ricordo indelebile nella mia memoria era la cecina di farina di ceci del negozietto sotto la sede dove studiavo.
Avendo 2 o 3 rientri pomeridiani a scuola, mi fermavo a mangiare a Carrara e quel buchetto di negozio che sfornava pizza, cecina e focaccia era il ritrovo di noi ragazzi per sfamarci.
Adoravo la focaccina con dentro la cecina!!!
Era un abbinamento che pensi stopposo in bocca invece era un armonia unica!!
Ripensando a quel gusto unico ho voluto rifare in casa la cecina, che in Liguria si chiama farinata, e per l’occasione ho creato un connubio tra le 2 regioni.
Ho usato la farinata ottenuta come se fosse una lasagna che ho farcito con il pesto!!!
Questa è la ricetta per fare la cecina/farinata è la trovate anche nel menù settimanale di Genitorialmente un menù equilibrato, gustoso e già pronto da stampare per organizzare i pasti familiari!
Ingredienti:
- 400 gr di farina di ceci
- 1 litro d’acqua
- 6 cucchiai di Olio extravergine di oliva
- pepe nero
- sale q.b
Preparazione:
- In una ciotola capiente versate la farina di ceci setacciata, aggiungete un pizzico abbondante di sale e il pepe; aggiungete piano piano l’acqua tiepida mescolando con una frusta.
- Deve risultare un impasto liquido e liscio.
- Vedrete che mescolando con la frusta si creerà una schiuma sulla superficie.
- lasciate riposare a temperatura ambiente, coprendo la ciotola con un canovaccio, per almeno un’ora.
- Schiumate la superficie e aggiungete 3 cucchiai d’olio mescolando bene.
- Ungete coi rimanenti cucchiai una teglia bassa e larga; l’impasto non deve superare il mezzo centimetro!
- io ho usato 2 teglie da biscotti che sono risultate perfette per la realizzazione della cecina.
- Infornate a 200° per circa 30 minuti o finchè non vedrete sulla superficie una bella crosticina dorata.
ho usato il pesto Spezzino che si differenzia in alcuni ingredienti da quello Genovese:
Ingredienti:
una manciata piccola di prezzemolo
2 spicchi d’aglio
15g di pinoli
1 rametto di maggiorana
70g di pecorino sardo invecchiato
100g di olio extravergine d’oliva
30g di parmigiano reggiano
sale qb
Preparazione:
Mettere in un mixer l’aglio e tritarlo; aggiungere il pecorino, il parmigiano e frullare ancora.- Aggiungere il basilico, il prezzemolo e la maggiorana e tritare ancora;
- aggiungere l’olio e il sale e i pinoli e frullare fino ad ottenere la consistenza che più vi piace.
Per assemblare il piatto tagliate delle fette rettangolari di cecina; impilatele una sopra l’altra farcendo i vari strati con il pesto.
Volendo potete aggiungere della besciamella al pesto per rendere la lasagna più cremosa.
consuelo tognetti dice
Grazie x aver partecipato al mio contest 🙂 La ricetta è in perfetto tema e molto golosa 🙂
Ti aspetto anche sulla pagina FB, intanto ti inserisco in gara e ti auguro un felice we <3
la zia Consu
Grazie Zia Consu!!!
Felice ti piaccia, incrocio le dita!!
Se riesco pubblico anche un altra ricetta, casomai dolce!
Ti seguo già si FB!!
Lisa
Ciao Lisa, e pensare che io uso la farina di ceci solo per farmi delle pseudo-frittatine.. Questa ricetta la pinno e la provo assolutamente, togliendo i formaggi da pesto! Grazie di cuore, Alex
P.s. L'ho condivisa sulla mia pagina fb.
Ciao Alex!!!
Grazie mille per la condivisione!!!
Provala e poi fammi sapere!!!
Lisa
da buona toscana amante della Liguria….devo tentate di cucinare questa ricetta!…grazie!
Ciao!!! Da buona Ligure e amante della Toscana sono contenta ti piaccia il connubio!!!
Grazie a te
Lisa
Ciao! Che piatto meraviglioso!! Mai conosciuta questa ricetta! Ho assaggiato qualcosa di tipico, essendo stata a Genova diverse volte, ma niente di più.
Vorrei provare, e prendo la ricetta, ma son convinta che la mano è quella che conta, e la tua è più allenata.
P.S. Io non so cucinare per niente…
Un abbraccio!!
Ciao Barbara!!
Grazie di essere passata, vedrai che riesci , è semplice da fare e non serve nessuna "mano" !!!
Lisa
Ciao Lisa, grazie di avermi fatto visita, la contraccambio con piacere e ti dico che la cecina la conosco bene e piace molto anche a me, interessante il tuo piatto che esci un pò dagli standard! un abbraccio
Maddy
Ciao Maddalena, ti ringrazio della visita!
Un abbraccio
Lisa
Oh se adoro la cecina. E ci ho anche fatto una lasagna ^_^ So assolutamente quanta meraviglia si celi in questo piatto. Bravissima (e grazie per la gioia che mi hai regalato con quell'affermazione sul mio blog ^_^)
Ciao Erica!!
Laverità va detta no??!! la tua "NON focaccia di recco" mi ha fatto venire una fame!!! ma a me l'impasto non viene mai così elastico…. proverò la tua ricetta!!!!
Buoni i testaroi, il mio papà che è di Sarzana li chiama così. Proverò sicuramente questa ricetta. 🙂
Ciao Cry!
Grazie di essere passata!
Non sono testaroli… anche se anche io li adoro!
E' farinata, cioè fatta con farina di ceci mentre i testaroli sono acqua olio e farina normale.
Grazie e ciao!
Si lo so, ma ho letto nel post che parlavii anche di quelli e grazie a te in un attimo sono tornata indietro negli anni e mi sono vista bambina quando scorazzavo da quelle parti… Che nostalgia….:)
Ti capisco Cry, io sono "emigrata" in Veneto da 20 anni ma i ricordi della Liguria e di Spezia sono sempre li e quando torno a trovare i miei si scontrano con la realtà odierna!