Focaccia ai cereali.
La focaccia.
Credo sia la cosa che adoro di più al mondo, non scherzo!
La mia infanzia la lego al profumo del panificio in via Fiume, vicino a casa mia; faceva una focaccia eccezionale, a forma di triangolo, unta al punto giusto e piena di buchi.
La goduria maggiore era tagliarla a metà e farcirla con crudo e mozzarella o tonno, maionese e pomodori e ancora solo con prosciutto crudo o solo pancetta… insomma era sempre buonissima; come questa mia versione di Focaccia ai cereali.
Quando mi alzavo presto, per andare a prendere la corriera per andare al liceo, passavo verso le 6.30 davanti al panificio e capitava qualche volta che avessero appena sfornato la focaccia. Come amavo il tepore che attraversava la carta che si stava già impregnando d’olio e il profumo che aspiravo a pieni polmoni; un estasi!
Tutto questo per farvi capire quanto ami questo cibo e anche come sia difficile per me trovare una focaccia che mi riporti ai ricordi di quando ero bimba e poi ragazza.
Una volta trasferitami in Veneto ho abbandonato presto la ricerca di un panificio che ne eguagliasse anche lontanamente il gusto, vuoi la farina diversa, l’acqua, l’aria e altro ancora trovare una focaccia decende è un utopia.
Quando torno in liguria mi concedo un pezzo di focaccia di un panificio vicino a casa, è buonissima ma non è quel triangolo della mia infanzia e so che non tornerà mai più in quanto quel bravissimo fornaio è passato a miglior vita e i suoi eredi non sono al suo livello.
Allora che fare? provare a farla a casa.
Ho provato diverse ricette e, quella che più si avvicina al ricordo che ho, è quella di Gabila Gerardi : focaccia veloce senza impasto.
Ho provato a farla diverse volte, sempre con ottimi risultati, e ho trovato il giusto spessore che piace a me.
Vi consiglio di provarla perchè è ottima!
Questa immensa premessa per arrivare a presentarvi questa focaccia ai cereali che mi è piaciuta tantissimo ed è veramente veloce da fare.
Molino Cosma.
Dove vado a fare la spesa solitamente, sono arrivati dei nuovi formati di farine del Molino Cosma (azienda di San Martino Di Lupari in provincia di Padova ) che ho voluto provare e mi sono trovata veramente bene; circa 1 mese fa hanno ampliato la gamma al supermercato e ho trovato dei pacchetti da 500g di preparati per pane ai cereali, al farro e al kamut.
Mi ha ispirato quello ai cereali e l’ho comprato per provarlo; la confezione è adatta anche ad essere usata con la macchina del pane e la miscela è già pronta all’uso basta aggiungere acqua ed eventualmente dell’olio.
Leggo le istruzioni, metto la miscela nella planetaria e aggiungo 300 ml di acqua. Faccio partire la planetaria e quando l’impasto è ben compatto lo metto a lievitare nel forno spento.
L’idea era di fare o un pane grosso, o dei panini più piccoli, ma mentre vedevo crescere l’impasto ho cambiato idea e ho deciso che sarebbe diventata una focaccia.
Dopo 1 ora e 1/2 ho diviso l’impasto in 2 parti, ho rivestito 2 placche con la carta da forno, unto con dell’olio di arachidi e disteso l’impasto con le mani unte e ungendo bene la superficie per evitare che si secchi.
Ho rimesso a riposare per 30 minuti in forno spento e dopo ho allungato ancora l’impasto con le mani fino a ricoprire l’intera placca.
Se l’impasto non si distendesse bene non insistete e lasciatelo riposare ancora 30 minuti, dopodichè fate un’emulsione di olio evo e acqua , cospargete la focaccia con l’emulsione e praticati i classici fori. Cospargete la superficie con una manciatina di sale grosso e infornate!
Dopo circa 20/25 minuti avrete una meravigliosa focaccia ai cereali!
Questa è la ricetta con le varie fasi di lavorazione:
- 500 gr di miscela per pane ai cereali del Mulino Cosma
- 300 ml di acqua tiepida
- 10 ml di olio Evo
- Olio di arachide q.b
- Per l’ emulsione:
- 50g di acqua
- 50g di olio evo
- sale grosso q.b.
- Mettere nella planetaria la farina e iniziare a impastare con il gancio a foglia.
- Aggiungere l’olio e l’acqua tiepida poca alla volta.
- Continuare a lavorare l’impasto per almeno 10 minuti.
- Quando l’impasto risulterà ben compatto metterlo in una ciotola capiente leggermente infarinata.
- Lasciate riposare nel forno spento per almeno 1h e 30 minuti
- Mentre l’impasto lievita prendiamo una placca grande almeno 50*40 o 2 più piccole se non l’avete così grande.
- Stendiamo sul fondo un foglio di carta da forno e cospargiamolo con dell’olio di arachide.
- Trascorso il riposo prendiamo l’impasto e stendiamolo, con le mani unte di olio, cercando di stirarlo il più possibile.
- Lasciamo riposare 30 minuti in forno spento.
- Riprendiamo l’impasto dopo la mezz’ora e stendiamolo ancora sempre con le mani unte senza forzare, se ancora non arriviamo ai bordi della placca lasciamolo riposare ancora 30 minuti in forno spento; dopo sarà sicuramente pronto a farsi stendere completamente.
- Prepariamo l’emulsione di acqua e olio evo e versiamolo sulla focaccia.
- Con le mani pratichiamo i buchi nell’impasto e cospargiamo la superficie della focaccia con una manciata di sale grosso.
- Accendiamo il forno e portiamolo a 220 °
- Arrivato a temperatura inforniamo e lasciamo cuocere per circa 20 minuti affinchè la focaccia sarà ben cotta e dorata.
- Sfornare e lasciare raffreddare almeno 5 minuti prima di addentarla!
Questa focaccia è veramente fantastica, nonostante il preparato sia per fare un pane è venuta perfetta e fragrante!
Potete gustarla anche farcita o, se preferite, infornarla con sopra della cipolla rossa affettata sottile.
P.s: Questo non è un post sponsorizzato, le farine sono state comprate da me e ho ritenuto che meritavano di essere menzionate.
Mila dice
Anh’io uso spesso i prodotti del Molino Cosma, ma questa farina non l’ho ancora vista….assolutamente da provare
Lisa Mum Cake Frelis dice
Ciao Mila, sono buone come farine e per me a km 0 praticamente!
Se ti capita provala, è molto buona!
Un abbraccio
Che bella questa focaccia, Lisa!
Su una cosa purtroppo hai ragione: eguagliare i profumi e i sapori di quando eravamo bambine non è facile, e forse non sarà mai possibile 🙂
Però questa focaccia fa veramente gola e sicuramente è buonerrima 😀
Baciii
Grazie Alessandra, scusa se ti rispondo solo ora!!
Tu pensa che ogni volta che vado a Spezia faccio il pieno ma la focaccia del panificio di via Fiume non l’ho mai più trovata
tesoro la focaccia ligure è davvero un mostro sacro! io ricordo di averne mangiata una a Porto Venere anni fa – parecchi anni fa a dire il vero, e ancora la ricordo benissimo!
io da piccolina litigavo con mia nonna che voleva a tutti i costi farcire la schiacciata (da noi la chiamiamo così) che portava il fornaio: io pretendevo di gustarla al naturale perché adoravo il sapore dell’olio buono, la fragranza dell’impasto, e non volevo che niente interferisse con tanta perfezione!
la tua è una ricetta che mi sembra fattibile e non troppo difficile e il risultato è davvero impeccabile! grazie per averla condivisa e anche per il consiglio sulla materia prima!
ci vorrebbe proprio un triangolino di questa tua meraviglia come aperitivo dopo l’ufficio, sarebbe la degna conclusione della settimana!
un abbraccio e felice weekend <3
Tizi che dirti, capisco benissimo il tuo purismo da piccola! Ecco se prima la preferivo farcita, ora sono anche io per il nature!!!
Bacioni
Alla focaccia non riesco proprio a resistere, mi piace troppo e in tutte le salse ^-^
In versione integrale è uno spuntino diverso dal solito.
Brava Lisa, dalle foto è davvero invitante! Gnam …
Ciao
Marina
Marina grazie e scusa il ritardo nel risponderti!
Lisa mi hai fatto venire una gran fame! L’aspetto è delizioso, adoro le focacce, le faccio molto spesso e questa la devo provare assolutamente. Ti auguro una buona serata e buon inizio settimana
Sy
Grazie, un bacione!
Anche per me la focaccia è una delle cose più buone in assoluto, se fatta con farine particolari poi non posso proprio resistere! Questa ricetta sembra proprio tanto semplice quanto di successo, me la annoto 🙂 Un bacione :*
Alice diciamo che potrei morire per una focaccia ;))
Un bacione
Inizio a pensare che siano gli odori ed i sapori a comporre i ricordi degli amanti del cibo.
Ogni momento bello della mia vita, o brutto, ha un ingrediente, un odore o un sapore!
Ma ora ho capito che non sono solo io a collegare i momenti al cibo!
Comunque adoro le farine particolari ed anche io mangerei la focaccia a pranzo e cena ogni giorno, devo proprio segnarmi la ricetta della tua, perché questo odore di cui parli mi stuzzica già l’appetito!
Un abbraccio e felice giornata Lisa!!! :*
Grazie Lucia! io penso di collegare gli attimi più belli della mia vita al cibo… forse è anche per questo che non vado d’accordo con la bilancia 😉
Mammaaaa!!! Non sei l’unica che adora la focaccia, anch’ioooooo!! E questa la vorrei proprio provare,ma non trovo qui alle Canarie la farina di cereali…fa niente..intanto la metto in archivio e mi guardo pure l’altra ricetta che citi.
..mi hai fatto venire una fameeee!! Malefica!! ahahah
Un abbraccio
Vera
Vera che peccato ma se segui la ricetta di Gabila la puoi fare tranquillamente con la farina che hai!!!
Alla prossima