Pizza cresciuta Pasquale laziale.
Se la vostra domanda in questi giorni è come fare la pizza cresciuta di pasqua; oggi vi risolvo il problema e vi propongo una ricetta pasquale tipica di Roma e dintorni: la pizza cresciuta Pasquale o pizza ricresciuta pasquale.
Il marito di mia madre è romano e ha una passione per i salumi; non poteva certamente non amare anche questo dolce che si mangia solitamente la mattina di Pasqua a colazione accompagnata con uova sode e la corallina, un tipico salame.
Siccome non riesce facilmente a reperirla in Liguria ho pensato di fargli una sorpresa e di fargli io la pizza ricresciuta pasquale.
La storia della pizza ricresciuta:
In rete troverete tante lavorazioni differenti, con lievito di birra o lievito madre, con aggiunta di liquori o con latte, con strutto o burro o olio; c’è chi mette aromi come cannella e chi no, chi mette uvetta e canditi chi solo ed esclusivamente anice.
Alla fine ho deciso di fare una versione che si avvicinasse ai ricordi di Roberto che non comprendevano liquori, cannella,uvetta e canditi.
Ho scelto di fare una lavorazione in 2 tempi, creando il lievitino alla sera e lasciandolo riposare, dopo 2 ore a temperatura ambiente, tutta la notte in frigorifero.
Al mattino ho iniziato a impastare la pizza ricresciuta pasquale e solamente dopo 6 ore di lievitazione l’ho infornata. Se volete fare tutto in giornata potete iniziare al mattino presto verso le 8 e lasciare riposare a temperatura ambiente il lievitino per 4 ore per poi procedere a impastare. Dopo la lievitazione di 6 ore e la cottura in forno per cena avrete la pizza cresciuta pasquale pronta!
Pizza cresciuta o ricresciuta Pasquale
Equipment
- Teglia da 26 cm di diamtro alta 10 cm
- Impastatrice o planetaria
Ingredienti
- 300 g farina 00
- 200 g farina manitoba
- 150 g zucchero semolato
- 4 uova
- 100 g olio di arachide
- 10 g lievito di birra
- 100 ml latte fresco
- 1+1/2 cucchiaino semi di anice
- 1 scorza di limone non trattato
- 1 scorza arancia non trattata
Istruzioni
Preparazione del lievitino
- Scaldate leggermente il latte in un pentolino o in microonde e quando sarà tiepido aggiungete il lievito e fatelo sciogliere completamente.Aggiungete 1 cucchiaio preso dai 150gr di zucchero e 100 gr dei 200 della manitoba.Mescolate bene l’impasto, copritelo con un canovaccio e lasciatelo riposare 2 ore per poi metterlo in frigorifero a riposare per tutta la notte altrimenti 4 ore per impastare la pizza cresciuta in giornata.
Preparazione della pizza ricresciuta
- Trascorso il riposo del lievitino, mettetelo nella ciotola della planetaria e iniziate ad impastare con il gancio a foglia.A parte mescolate in una ciotola le farine rimaste con un pizzico di sale e in un’altra le uova sbattute con lo zucchero.Aggiungete alternado, poco per volta, le farine e le uova fino a che non saranno completamente incorporate.
- Cambiate gancio alla plateraria e inserite quello per gli impasti del paneFate ripartire la planetaria a bassa velocità e aggiungete l’olio a filo, l’anice e le scorze degli agrumi.Fate incorporare bene e continuate ad impastare fino a quando l’impasto sarà piuttosto morbido e sarà arrivato ad incordare, io ho impiegato circa 30 minuti.Trasferite l’impasto nello stampo imburrato e infarinato e lasciatelo riposare in forno spento, con la luce accesa, per 6 ore.
- Per la cottura accendete il forno a 180° C in modalità statica.Infornate la pizza ricresciuta e cuocete per 5 minuti, aprite il forno e gettate un bicchiere d’acqua sul fondo del forno e richiudete.Dopo altri 5 minuti aprite lo sportello e fate uscire il vapore, abbassate a 160° e continuate la cottura, con lo sportello chiuso, per circa 40 minuti.Io ho lasciato scurire la superficie della pizza ricresciuta ma se volete lasciarla più chiara, quando arriva alla doratura che preferite, ricoprite la superficie della pizza con un foglio di alluminio e continuate la cottura.Sfornate la pizza cresciuta, toglietela dallo stampo e lasciatela raffreddare su una gratella.Mangiatela accompagnata dal salame.
Non mi resta che augurarvi Buona Pasqua!
dirienzoelisa dice
dev’essere proprio buona!!!!
quasi quasi….
ciao
elisa
Lisa Mum Cake Frelis dice
Ciao Elisa, un abbraccio e buona Pasqua!
Eccola qui questa pizza meravigliosa, io non mangio salame ma sono certa che sarebbe ottima anche mangiata da sola 😛 Ti abbraccio forte e ti auguro una Serena Pasqua <3
Grazie Alice, è ottima con del formaggio, del tofu o semplice così come è!
Un bacione e auguroni a te!
Ciao Lisa che bella scoperta il tuo blog! E che meraviglia questa pizza cresciuta, ritornerò a trovarti.
Buona serata
Ciao Roberta, grazie!!
Un abbraccio
Mi piacciono queste tradizioni!!!*_*
anche a me!!! ahahahhaha basta che si mangi!
che pensiero carino a fargliela tu, sarà stato felice visto quanto ti è venuta bene, brava Lisa!
Ormai è tradizione annuale che la faccio 🙂
Non l’avevo mai sentita! Deve essere buonissima!
a me piace molto con il suo gusto di anice
Davvero molto buona!!! Da provare