Torta persiana dell’amore
Dopo ben 2 mesi di astinenza oggi torno a partecipare a Re-cake con la ricetta del mese: la torta persiana dell’amore.
Quando è uscita la sfida mi sono documentata sulla cucina persiana anche perchè di ricette persiane non ne ho mai fatte; mi ricordo di aver letto delle ricette di cucina iraniana che mi hanno affascinato per l’uso di frutta accompagnato alla carne, ho anche un libro nel carrello di amazon proprio di ricette di cucina persiana ma ancora non l’ho comprato.
Ho letto in internet che la cucina persiana ha dei piatti tipici come il Mazè che è composto da formaggio e verdure che accompagnano il pane tradizionale naan.
La cucina Persiana
La cosa che mi ha più incuriosita della cucina persiana è la fedelta’ e il rispetto per la consuetudine e la tradizione; le ricette si tramandano da madre in figlia e non vengono specificati ne pesi, misure e tempi precisi!
Se vi trovaste per le mani un libro di ricette originali, troverete sicuramente frasi come “quanto basta” di qualche ingrediente o “si spegne il fuoco quando si vede che e’ pronto” sarà la traduzione dei tempi di cottura; insomma bisognerà cimentarsi più volte con la ricetta per arrivare alla soluzione ideale!
Altra chicca interessante della cucina persiana riguardano i dolci; Erodoto, il filosofo greco, raccontava dei persiani: “Mangiano pochi piatti principali ma molti dolci, non tutti serviti allo stesso momento …per questo dicono che i Greci quando sono a tavola si alzano ancora con la fame, perché dopo il pasto vero e proprio non si serve loro nulla che sia veramente degno di pregio … poiché essi consumano subito ciò che si presenta loro come dessert“
Ancora oggi i dolci sono importanti nella cucina persiana; hanno un gusto delicato, ma molto zuccheroso, e sono spesso profumati con l’acqua di rose e insaporiti da frutta secca soprattutto mandorle e pistacchi.
Torta persiana dell’amore
La torta persiana dell’amore racchiude tutto ciò, acqua di rose, mandorle, pistacchi, ma su una cosa potete stare tranquilli: sono indicati tutti i pesi e i tempi di cottura!!!
Questa è la ricetta di re-cake che ho ripreso fedelmente, unico cambiamento è stato di sottrarre un po di impasto dalla tortiera da 24 cm che ho utilizzato e di fare delle mini porzioni con uno stampo in silicone a forma di ciambelline; ovviamente sono le prime che sono sparite 😉
- PER LA TORTA:
- 250 ml di Yogurt naturale
- 1 cucchiaino di Lievito per Dolci
- 6 Uova
- 220 gr di Zucchero di Canna
- 150 gr di Farina di Mandorle
- 150 gr Semolino
- 6 bacche di Cardamomo verde
- 60 g di Pistacchi Tritati
- 1 pizzico di Zafferano
- 2 Cucchiai di Acqua di Rose
- 100 ml di Latte di Mandorla
- La Buccia grattugiata di 1 Limone
- PER LO SCIROPPO:
- Succo e Scorza di 1 Limone o un’Arancia
- 125 ml di Acqua
- 125 g di Zucchero di Canna
- 2 Cucchiai di Acqua di Rose
- iniziamo a preparare le spezie per la torta; schiacciamo nel mortaio i semi delle bacche di cardamomo.
- Prendiamo il latte e scaldiamo qualche minuto in un pentolino, quando sarà caldo spegniamo e aggiungiamo i fili di zafferano.
- Mettiamo le uova e lo zucchero nella planetaria, o usiamo le fruste elettriche, e montiamole fino a triplicare il loro volume ottenendo una crema densa.
- Incorporiamo nelle uova lo yogurt, la farina di mandorle, il semolino e il lievito.
- Amalgamiamo gli ingredienti aiutandoci con una spatola o un leccapentola, aggiungiamo il cardamomo macinato, la scorza di arancia e i pistacchi tritati.
- Aggiungiamo l’acqua di rose al composto di latte e zafferano e incorporiamolo all’impasto di uova amalgamando bene; il composto finale sarà abbastanza liquido.
- Prendiamo una tortiera di 24 cm di diametro, io l’ho imburrata e ho usato il semolino al posto della farina per “infarinarla”.
- Versiamoci l’impasto, livelliamo ed inforniamo a 180° in forno statico, facciamo cuocere per circa 45 minuti.
- Facciamo la prova stecchino prima di togliere dal forno per assicurarci che la torta sia cotta altrimenti prolunghiamo di 5 minuti la cottura.
- Prepariamo lo sciroppo mettendo il succo di limone, lo zucchero, l’acqua e l’acqua di rose in un tegamino.
- Portiamo ad ebollizione e facciamo addensare, dovrebbe addensarsi in circa 5 minuti.
- Distribuire con un pennello lo sciroppo sulla superficie della torta e decorare con petali di rosa e pistacchi.
La torta mi ha estasiato, letteralmente, il profumo del cardamomo, l’acqua di rose e i pistacchi rendono questa torta aromatica, la farina di mandorle e il semolino (per me una rivelazione abituata a usarlo solo per i gnocchi alla romana)danno cosistenza e leggerezza al tempo stesso alla torta.
Grazie allo staff di re-cake che ci propongono ricette sempre splendide, interessanti e internazionali!
Con questa torta abbiamo conosciuto la cucina persiana, ma nei mesi passati siamo stati in america con i bagel , in francia con i macaron e abbiamo conosciuto la challah ebraica.
Chissà il prossimo mese cosa ci proporranno??
Lamiacasashabby dice
bellissima anche la tua versione, adoro le mini porzioni <3
Lisa Mum Cake Frelis dice
GRazie Veronica <3
Grazie per aver giocato con noi <3
Grazie a voi Ileana <3
Ciao, ti ho citata nel mio post http://www.damammaamamma.net/2016/09/ricette-con-i-pistacchi.html spero ti faccia piacere.
🙂
Grazie Marina!!