Tartellette alle ciliegie
Giugno, il mese delle ciliegie; rosse, dolci e invitanti!
Ho deciso di racchiudere questo splendido frutta tra 2 gusci di pasta frolla fatta in casa; ecco che sono nate le tartellette alle ciliegie!
Ma le conoscete bene le ciliegie?
Intanto partiamo da ciliegie o ciliege? La regola grammaticale dice che la grafia corretta del plurale di ciliegia è ciliegie.
Il periodo delle ciliegie va da fine maggio a fine luglio, esistono varie varietà di ciliegie; le ciliegie italiane sono:
“Durone Nero di Vignola è quella più comunemente acquistata, grossa, dolce e carnosa, ha un colore rosso intenso, tendente al nero, ed è disponibile da giugno.
Durone dell’Anella, molto dolce, ha un colore rosso brillante e matura da fine giugno.
Bell’Italia, tipica del Trentino Alto Adige, piccola, dolce, con la polpa tenera e rossa, matura da fine maggio.
Durone della Marca, dal colore rosso tendente all’arancio, ottima per marmellate e conserve, matura da fine giugno.
Ferrovia, pugliese, è caratterizzata da una polpa tenera e carnosa, rosso chiaro e dal sapore dolciastro matura a maggio.
La ciliegia del Monte, di origine campana, è diversa a seconda del lato che si osserva: uno è di colore giallo- rosato, l’altro rosso scuro. La polpa è croccante e di colore giallastro.
Il tipo Malizia, tipico della Campania, ha un colore rosso rubino intenso, è di grosse dimensioni e matura nel mese di maggio.
Mora di Cazzano, tipica della provincia veronese, è di un colore rosso brillante e matura a giugno. La polpa è croccante e ha il giusto equilibrio di dolcezza e acidità.
Bella di Pistoia, che ha grandi dimensioni, una superficie rossa, una polpa rosa, molto croccante e saporita.” (Fonte Greenme)
Quali sono i benefici delle ciliegie?
Le ciliegie depurano il sangue, aiutano a drenare il fegato e aiutano a dimagrire grazie alle loro particolari fibre solubili.
Ricche di vitamine, vitamina A, C e vitamine del gruppo B, hanno molti di sali minerali, ferro, calcio, magnesio, potassio e zolfo.
Le ciliegie aiutano la diuresi e sono leggermente lassative quindi attenzione a non abusarne!
Se siete stressati o spossati possono aiutarvi a migliorare i sintomi
Per depurare e disintossicare al meglio l’organismo, si consiglia di mangiare 25 ciliegie al giorno al mattino bevendo molta acqua
Le ciliegie sono un frutto poco calorico; in 100 grammi di ciliegie fresche ci sono circa 40 calorie possiamo paragonarle a mele o pesche.
Come possiamo conservare le ciliegie?
Le ciliegie vanno consumate in fretta e vanno manipolate il meno possibile perchè sono abbastanza delicate.
Per la preparazione di conserve, è consigliabile scegliere ciliegie che non siano né troppo acerbe né troppo mature. Crude si conservano per 4-5 giorni e possiamo prepararci dolci abbinandoci crema pasticcera, o usarle come decorazione su torte e pasticcini.
Se cotte, le ciliegie si conservano molto più a lungo, gli sciroppi, le confetture o le gelatine si conservano 1 anno tranquillamente, se invece vengono messe sotto spirito anche di più.
Ciliegie: vanno bene per tutti?
Le ciliegie in allatamento e in gravidanza si possono mangiare, unica accortezza moderare il consumo e lavarle bene per togliere eventuali residui di pesticidi che potrebbero passare attraverso la placenta.
Attenzione nei bambini al di sotto dei 3 anni perché essendo lassative possono procurare il mal di pancia o peggio ancora episodi di diarrea nei più piccoli.
Buone notizie invece per chi soffre di ipercolesterolemia: ciliegie e colesterolo vanno daccordo perchè le ciliegie lo abbassano grazie alla presenza di un alto contenuto di sostanze ad effetto antiossidante (antociani).
Se invece avete problemi di reflusso gastrico, le ciliegie dovete dimenticarvele avendo un ph acido che da problemi allo stomaco se si è già predisposti.
La ricetta:
Adesso che sappiamo tutto sulle ciliegie allora prepariamo queste tartellette alle ciliegie (cherry tarte)!
Potete fare queste tartellette alla frutta, vanno bene anche fragole, more, mirtilli, e aggiungere sul fondo delle tartellette della crema pasticcera.
La base delle tartellette è una pasta frolla che ho già usato nelle tartellette ai fichi.
Se volete potete fare una cottura delle tartellette in bianco, si intende la cottura della pasta senza guarnizione o farcitura per ricavare i “gusci” che andranno poi farciti, non servirà mettere ceci o pesi vari, ma dovete semplicemente bucherellare il fondo con i rebbi di una forchetta.
Se non avete tempo per fare la pasta frolla x le tartellette potete comprare quella confezionata, che trovate in commercio. Le tartellette di pasta frolla possono essere realizzate anche con paste diverse come la pasta brisè o realizzate delle tartellette di pasta sfoglia; saranno molto friabili e morbide!
Un occhio di riguardo dovete averlo per gli stampi x tartellette; sono bassi, di diversi diametri e se non trovate la dicitura “tartellette stampi” cercate come stampi per crostatine. I miei sono in materiale antiaderenti e non ho dovuto nemmeno ungerli e infarinarli per evitare che rimanessero attaccate le tartellette.
Se non trovate questo tipo di stampi utilizzate quelli per cupcake come ho fatto nelle tartellette al cetriolo!
Per la conservazione nessun problema, le tartellette si possono congelare!
Dopo tutte queste informazioni vi lascio la mia ricetta per fare queste tartellette con le ciliegie;
la trovate su Instamamme cliccando qui —> Crostatine con ciliegie
Alla prossima
tizi dice
Lisa queste tartellette sono deliziose! Vado a dare un’occhiata alla ricetta… il ripieno di ciliegie abbinato alla frolla deve dare il giusto equilibrio tra dolcezza e freschezza! Un bacio cara, buona giornata 🙂
Lisa Mum Cake Frelis dice
Grazie!!!!
<3
Io amo le ciliegie, di qualunque tipo esse siano, al naturale, nelle marmellate e nei dolci… in queste tartellette con il buco a cuoricino trovano un rifugio delizioso ed irresistibile 🙂 Complimenti per il post davvero interessante e curato! Un abbraccio
Grazie Alice, sto cercando di documentarmi sempre di più sugli ingredienti che utilizzo. Si scoprono tante cose che non si sanno!!!
Per esempio non sapevo che fossero paragonabili alle mele come calorie, credevo fossero molto caloriche!!
Un abbraccio
Ma quanto sono belle queste tarteellette. Il buchino a forma di cuore poi mi piace da morire. Le foto sono stupende, non sai quanto di invidio quella tavola di legno. Sai che non sapevo che avessero così tante belle proprietà?
Ciao Elena!
Si anche io le ho sottovalutate le ciliegie ma sono veramente un’ottima fonte, la tavola fa molto nelle foto… rende anche più bello lo scatto di quello che è 😉
Un abbraccio