Passata di datterini gialli
Il Datterino giallo (Lemon Plum) o datterino limone è una varietà di datterino molto particolare sia per il suo sapore dolce sia per la totale assenza di acidità.
Ovviamente non poteva mancare nel mio orto e, sebbene quest’anno la produzione sia stata minore, non ho mancato l’occasione di farci la passata di datterino giallo.
Dopo la raccolta, i pomodorini si conservano a lungo e mantengono un’ottima consistenza , il datterino giallo è ottimio per insalate e salse.
Questa varietà di pomodorini è sempre più conosciuta, nonostante inizialmente si credeva fosse stata creata da una modificazione genetica dei più classici pomodorini, ed è reperibile ancora nei supermercati perchè alcune varietà producono fino a fine ottobre.
Lo sapete che il datterino giallo è il progenitore del pomodoro??
I primi coltivatori furono gli indigeni americani; esportati in Spagna inizialmente come pianta ornamentale è grazie agli italiani, che iniziarono a utilizzarne il frutto “pomo d’oro” , che oggi il datterino giallo è sulle nostre tavole.
Il datterino giallo ha le stesse proprietà degli altri pomodori, unica differenza è che nel datterino giallo sono esponenzialmente maggiori: le quantità di vitamine sono tre volte quelle del pomodorino rosso.
Passata di datterini gialli
La passata di datterini gialli che ho ottenuto si sposa perfettamente con qualsiasi tipo di pasta, ma potete utilizzarla anche con il pesce perchè il suo gusto dolciastro esalta quello sapido sia dei frutti di mare che del pesce stesso.
Una chicca è proprio la passata di datterino con le vongole o le cozze, mangiata come una crema con i frutti di mare dentro.
Non disdegnate nemmeno il classico spaghetto 😉 con una bella spolverata di parmigiano sopra è veramente buono!
Se volete una passata più rustica lasciate i pomodorini interi e schiacciateli con una forchetta a fine cottura per mantenere i pezzetti; se invece amate la cremosità basterà scottare i pomodorini e spellarli prima di cucinarli per fare la passata… a voi la scelta!
- PER 1 KG DI SALSA:
- 1 kg di datterini gialli
- olio extra vergine di oliva q.b
- sale q.b
- Lavare i datterini gialli sotto acqua corretne e poi asciugarli con un canovaccio.
- Tagliarli a metà e metterli in una pentola antiaderente capiente.
- Cuocere i datterini gialli per circa 20 minuti a fuoco basso e utilizzando un coperchio sulla pentola.
- Lasciare riposare 1 ora in modo che l’acqua prodotta dai pomodori venga a galla.
- Con una schiumarola prelevare i datterini gialli e passarli nel tritaverdure con il disco a fori piccoli per eliminare i semi e le bucce.
- Lavare i datterini gialli sotto acqua corretne e poi asciugarli con un canovaccio.
- Inciderli con un coltello esbollentarli per 2 minuti in una pentola di acqua bollente.
- Scolarli e aiutandosi con un coltello spellarli.
- Tagliare a metà e cuocere i datterini gialli a fuoco basso in una pentola antiaderente per circa 15 minuti utilizzando un coperchio sulla pentola.
- Frullare i datterini gialli cotti con il frullatore ad immersione.
- Mettere un filo di olio extra vergine di oliva in una pentola antiaderente e aggiungere la passata di datterini.
- Cuocere a fiamma bassa e far restringere fino alla densità desiderata.
- Aggiustare eventualmente di sale.
- Arrivata alla densità desiderata riempire dei vasetti di vetro, precedentemente sterilizzati, con la passata bollente, avvitare per bene i tappi e capovolgere i vasetti sottosopra lasciandoli così fino a completo raffreddamento.
- La passata di datterino giallo si conserva al buio per circa 1 anno, una volta aperta va utilizzata entro 2-3 giorni e conservata in frigorifero.
Io questa passata l’adoro in abbinamento con origano e melanzane perline andate a scoprire la ricetta per un primo gustoso!
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