Frittelle di agretti.
Gli agretti sono entrati nella mia cucina non molto tempo fa, non li conoscevo e non li avevo mai mangiati ma quando li ho provati per la prima volta mi hanno conquistato.
Li ho sempre mangiati con il classico abbinamento con le uova, ma questa volta ho voluto utilizzarli in una ricetta diversa e farci delle frittelle.
Ecco ora ve lo dico… queste frittelle di agretti creano dipendenza! Provatele e sappiatemi dire se non ho ragione!
Le frittelle di agretti fanno parte anche del menù settimanale di Genitorialmente, pronto da stampare e vi aiuta ad organizzare in modo equilibrato i pasti familiari!!
Gli agretti o barba di frate.
C’è chi li conosce come agretti, chi come barba di frate, chi ancora come lischi o roscano; sto parlando della salsola soda piantina prelibata che cresce dalla fine di marzo fino alla fine del mese di maggio.
Sono una verdura tipica del mediterraneo e ricchissima di proprietà: è depurativa perché ricca di acqua, ricca di vitamine A e B e di sali minerali tra cui potassio, calcio, magnesio e ferro, ricca di fibre e ha un discreto effetto lassativo.
Consumati una volta al giorno per un mese, la barba di frate serve per depurare il corpo.
Si trova nei supermercati fresca però bisogna consumarla presto perchè deperisce facilmente, quando l’acquistate scegliete i mazzetti molto verdi e turgidi.
Conservate gli agretti per pochi giorni in frigorifero lasciandoli dentro una busta di carta e consumateli entro 1-2 giorni al massimo.
Sapete che con le ceneri di questa pianta si produceva il vetro e il sapone?
Questo perché sono ricchi di soda, elemento fondamentale per la produzione di questi prodotti!
Storicamente nella laguna Veneziana veniva coltivata la barba di frate per le vetrerie di Murano; con il passare del tempo però, e con l’ evoluzione della lavorazione, il reperimento della soda avvenne in altri modi e la coltivazione cessò.
Come pulire e cuocere gli agretti.
La pulizia degli agretti deve essere fatta per ogni singola piantina: bisogna spezzare ed eliminare la radice di colore rosa.
Dopo eliminate tutte le radici si pulisce la parte verde sciacquando più volte gli agretti sotto l’acqua corrente per eliminare bene eventuali residui di terra.
La cottura avviene per ebbolizione: Fateli cuocere in acqua bollente salata per un minimo di 3-4 minuti fino ad un massimo di 20 minuti a seconda della preparazione che volete fare.
Scolateli e tuffateli in una ciotola di acqua fredda per fermare la cottura e fissare il colore.
Gli agretti si prestano come contorno conditi con olio, sale e limone; accompagnano perfettamente carne, pesce o uova, potete gustarli anche insieme ai formaggi.
La ricetta delle frittelle di agretti.
Per preparare le frittelle di agretti ho utilizzato un impasto lievitato realizzato con farina, acqua e lievito di birra a cubetti; quando l’impasto è ben gonfio aggiungete gli agretti tagliati a pezzetti e precedentemente sbollentati al composto, mescolate bene per incorporli e infine mettete un cucchiaio di impasto a friggere nell’olio!
Più lungo a scriversi che a farsi!
Mi raccomando non aggiungete sale all’impasto perchè la salsola soda è già salata di suo, valutate eventualmente dopo aver cotto la prima frittella e averla assaggiata se è il caso di aggiungere il sale!
Frittelle di agretti
Ingredienti
- 200 g di agretti barba di frate
- 250 g di Farina 00
- 250 ml di Acqua
- 5 gr di Lievito di birra a cubetti
- Olio di arachidi per friggere q.b
Istruzioni
Preparazione dell'impasto
- In una ciotola mettete50 ml di acqua tiepida, aggiungete il lievito e scioglietelo bene.
- Aggiungete ancora 200 ml di acqua mescolate bene e poi aggiungete la farina setacciata.
- Mescolate bene e lasciate lievitare l'impasto per almeno 30 minuti.
Preparazione delle frittelle di agretti
- Prendete gli agretti, puliteli dalla parte finale con le radici e sciacquateli sotto l'acqua corrente.
- Prendete una pentola con l'acqua e quando bolle gettate a bollire gli agretti per 3-4 minuti.
- Scolateli con una schiumarola e fermate la cottura mettendoli in una ciotola con acqua ghiacciata.
- Una volta freddi scolateli bene e tagliateli a pezzetti con il coltello.
- Aggiungete gli agretti cotti all'impasto lievitato, mescolate con cura in modo che tutto il composto sia ben amalgamato con gli agretti.
- Mettete una padella con abbondante olio di arachidi sul fuoco.
- Con un cucchiaio prendete una cucchiaiata non troppo grande di impasto e adagiatelo nell'olio caldo.
- fate cuocere e dorare per 2-3 minuti rigirando spesso la frittella che si gonfierà e dorerà perfettamente da tutti i lati.
- Togliete dall'olio aiutandovi con una pinza o una schiumarola e adagiate in un piatto con carta assorbente per togliere l'eventuale olio di troppo.
- Cuocere tutto l'impasto creando 3-4 frittelle alla volta altrimenti si abbassa la temperatura dell'olio nella padella compromettendo la buona riuscita delle frittelle.
- Mentre cuocete le frittelle tenete coperte quelle già fatte per mantenerle calde.
- Portate subito in tavola.
Conservazione delle frittelle di agretti
Casomai vi avanzassero le frittelle con barba di frate, potete conservarle in frigorifero per 2-3 giorni; mettetele in un sacchetto per alimenti o in una scatola con coperchio.
Sono buone fredde ma ovviamente tiepide o calde danno il meglio di sè; riscaldatele per 1 minuto in microonde alla massima potenza o utilizzate il forno: mettetele in una teglia a metà altezza del forno con temperatura a 160°C per 5 minuti.
Alla prossima ricetta
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