Lasagna o pasticcio al pesto genovese.
Da quando vivo in Veneto mangio spesso il “pasticcio” ovvero quelle che da me in Liguria si chiamano lasagne. Ho scoperto subito a mie spese come i nomi, a cui ero abituata in Liguria, siano così differenti da quelli Veneti nonostante indichino la stessa pietanza o ingrediente.
A Spezia le cozze sono chiamate muscoli, qui in Veneto peoci… mi ricordo ancora quando al reparto pescheria del supermercato ho chiesto una retina di muscoli e mi hanno guardato come una pazza!!
Mi capitò un fatto strano quando chiesi delle lasagne al ragù in un ristorante e mi arrivò a tavola un buonissimo piatto di quelle che da noi sono tagliatelle al ragù ma che qui si chiamano appunto lasagne… ho scoperto in un secondo momento che la lasagna come io la conoscevo qui si chiama pasticcio e che lo si fa in tanti gusti diversi!
Era tanto tempo che non mangiavo le lasagne al forno, e ancora di più che non le mangiavo al pesto, quindi ho deciso di rifarle ed eccole qui le lasagne al pesto o come si chiama in Veneto il pasticcio!
Se lo chiamate pasticcio o lasagna non importa, importa invece che questo piatto è perfetto per i pranzi o le cene familiari; lo trovate infatti anche nel menù settimanale di Genitorialmente, pronto da stampare e ben equilibrato!
La sfoglia di pasta per la lasagna o pasticcio.
Come fare le lasagne?
La parte importante per fare le lasagne è la sfoglia della pasta, per ottenere una sfoglia sottile e saporita potete utilizzare sia la macchinetta per la pasta chiamata anche nonna papera, sia utilizzare il mattarello.
La dose “canonica” è di 1 uovo ogni 100 g di farina ma questa proporzione è variabile a seconda dell’utilizzo che farete; dallo stesso impasto per la lasagna è possibile realizzare tagliatelle, tagliolini, spaghetti, ecc…
Per ottenere un impasto a regola d’arte seguite queste poche e semplici regole:
- Utilizzate una spianatoia in legno per impastare, la rugosità del legno aiuta a impastare meglio di una superficie liscia.
- Le uova , prima di incorporarle alla farina, vanno sbattute con una forchetta in un piatto in questo modo si ottiene uniformità ideale per la buona riuscita dell’impasto.
- L’impasto va lavorato a mano, con i palmi delle mani per essere più precisi, e va lavorata energicamente per almeno 10 minuti.
- Cercate anche di evitare correnti d’aria o di lasciare la sfoglia ottenuta all’aria; l’impasto tende a seccarsi velocemente.
- Sale: non si aggiunge all’impasto ma si sala solo l’acqua di cottura!
Dopo che avrete preparato l’impasto della sfoglia, tirate la sfoglia aiutandovi con la macchinetta per la pasta o se non l’avete armatevi di pazienza e olio di gomito e tiratela con il matterello come da tradizione Emiliana.
Altra annosa domanda è: la sfoglia fatta in casa va sbollentata prima di assemblare la lasagna? La risposta è si!
Se sbollentate anche pochi minuti le sfoglie di pasta in acqua bollente prima di assemblare la lasagna avrete la sicurezza che tutto sarà perfettamente cotto uniformemente e non avrete il problema dell’utilizzare il condimento avendo la paura che non sia abbastanza liquido da aiutare la cottura della sfoglia.
La ricetta del “pasticcio” o lasagna la pesto.
Ecco infine la ricetta delle lasagne al pesto cotte al forno, un piato classico che porta i sapori della Liguria e del pesto spezzino, io ho utilizzato la ricetta di casa ma il bello di questo piatto è che potete realizzarlo con altre tipologie di pesto.
Provate a realizzare queste lasagne con i pesti che vi ho già mostrato qui sul blog:
Una volta che avrete scelto il pesto con cui realizzare la lasagna preparate un’abbondante besciamella, poi assemblate la lasagna.
Io preferisco amalgamare il pesto con la besciamella e cospargere abbondanti cucchiaiate su ogni strato di sfoglia adagiata nella teglia, alternando sfoglia, besciamella e pesto, parmigiano e di nuovo da capo.
Alla fine sulla superficie spolvero abbondante parmigiano per ottenere una bella crosticina in cottura.
Lasagne al pesto
Ingredienti
Per le sfoglie di pasta
- 3 uova
- 3 etti di farina 00
Per la besciamella
- 50 g di burro
- 50 g di farina
- 5 dl di latte
- 1 pizzico di sale
- noce moscata q.b
Per assemblare la lasagna
- 300 g di pesto alla Genovese
- Parmigiano q.b.
Istruzioni
Preparazione della pasta.
- Mettete larina a fontana su una spianatoia, unite le uova che avrete precedentemente sbattuto e cominciate ad impastare con le mani, sino ad ottenere un impasto morbido ed omogeneo.
- Coprite con pellicola alimentare l'impasto ottenuto e fate riposare per mezz’ora.
- Passato il tempo di riposo, munitevi di mattarello o utilizzate la macchia per la pasta e tirate la sfoglia ad un spessore di 1-2 mm.
- Tagliatela a rettangoli e successivamente scottatela per qualche minuto in pentola con abbondante acqua salata.
- Scolate le sfoglie e mettetele in una ciotola con acqua fredda salata, per farsì che non si secchi.
Preparazione della besciamella
- In un pentolino sciogliete a fuoco moderato il burro.
- Appena è liquido versate in un solo colpo la farina e mescolate energicamente con un cucchiaio di legno.
- Continuate a mescolare per circa 1 minuto finché l'impasto ottenuto che si chiama roux non assume un colore lievemente dorato e inizia a sfrigolare.
- Versate il latte a temperatura ambiente, non tutto di colpo e non troppo velocemente mentre contemporaneamente rigirate il roux,.
- Per evitare la formazione di grumi utilizzate una frusta a mano per evitare anche che si attacchi al forno del tegame.
- Mescolate sempre per far sì che la besciamella si addensi, decidete voi a secondo dell'uso che ne farete se la preferite più liquida o densa.
- Quando la besciamella sarà pronta toglietela dal fuoco e insaporitela con un pizzico di sale e la tradizionale grattugiata di noce moscata.
ASSEMBLAMENTO :
- In una ciotola mescolare la besciamella e il pesto insieme.
- Mettere delle cucchiate della crema ottenuta sul fondo della teglia.
- Adagiare uno strato di sfoglia
- Ricoprire con uno strato di besciamella e pesto e una spolverata di parmigiano.
- Continuare fino a finire gli ingredienti a nostra disposizione.
- Cospargere la superficie con abbondante besciamella e pesto e abbondante parmigiano.
- Infornare in forno ventilato a 180° per circa 30 minuti.
- Sfornare e lasciare intiepidire e servire porzionata già Nei piatti
Conservazione della lasagna al pesto.
La lasagna al pesto si conserva perfettamente in frigorifero chiusa in un contenitore ermetico per 3-4 giorni.
Per scaldarla utilizzate il forno a microonde alla massima potenza per 2 minuti o altrimenti il forno tradizionale a 160 gradi per circa 10 minuti.
Spero vi piaccia questa lasagna, così cremosa e saporita con il profumo del pesto di basilico; ricordatevi di provarla anche con le altre versioni di pesto!
Elena Gnani dice
Le lasagne sono un grande classico in romagna da me. A casa mia si fanno rigorosamente con besciamella e ragù, non le ho mai assaggiate con il pesto. Le lasagne sono davvero il piatto della domenica.
Lisa Mum Cake Frelis dice
Guarda devo ammettere che le migliori lasagne alla Bolognese le ho mangiate proprio in Romagna!
Prova la versione al pesto sono scura che non ti deluderà!
Ciao
Sono barbara faccio anch’io il pasticcio ( lasagne) con il pesto alla genovese
Sostituisco la besciamella con la ricotta mescolata al,pesto e mi aiuto con un po’ di latte
bella alternativa, complimenti!
Non sapevo in liguria si chiamasse pasticcio non si finisce mai d’imparare, appetitoso!
No in effetti in Liguria si chiama lasagna!!!
E’ in Veneto che si chiama pasticcio 🙂
Un classico intramontabile, in casa le adoriamo!
mi fa piacere!
Si possono usare le lasagne secche ?
assolutamente si, ti consiglio però di scottarle in acqua bollente un paio di minuti prima di formare la lasagna