La schiacciata con l’uva, dolce tipico della Toscana.
Anche se sono ligure, la cucina Toscana la conosco bene; vuoi perché andavo a scuola a Carrara o vuoi perché è una delle mete di vacanze che preferisco da anni… fatto sta che ho sempre amato sia questa splendida regione che i suoi splendidi piatti che sono principalmente dei piatti poveri.
Se volete farvi un’idea della cucina Toscana la ribollita rappresenta al meglio questa cucina povera e nei dolci posso dirvi che la schiacciata con l’uva ne è la degna rappresentante!.
La “ciaccia” con l’uva è un dolce tipico a mezza via tra una focaccia e un panedolce; infatti viene realizzata con l’impasto del pane già lievitato e arricchito con l’uva fresca.
In Toscana esistono diverse ricette di schiacciate che differiscono tra loro a seconda delle zone; la ricetta è tradizionalmente fiorentina e chiantigiana ed è ovviamente legata al periodo della vendemmia.
Il pane con l’uva, la stiaccia o ciaccia.
A Firenze, la schiacciata viene anche chiamata pan con l’uva o stiaccia , nella provincia di Grosseto è chiamata schiaccia con l’uva.
La denominazione ciaccia invece è legata alla città di Prato ma anche alla zona costiera Toscana da Livorno a Gosseto.
Tanti nomi per un unico dolce le cui origini sono molto antiche, pare che le prime schiacciate risalgano agli Etruschi… di certo sappiamo che questo pane dolce è nato con la nascita della coltivazione dell’uva e la tradizione della vendemmia.
L’uva per la schiaccia: uva nera canaiola.
La Ricetta Toscana tradizionale prevede l’uso di un’uva nera ben precisa, una varietà tipica del Chianti, chiamata uva canaiola.
L’uva canaiola è una varietà che viene usata per tagliare le altre uve quando si prepara il vino, nelle zone del Chianti la usano come base insieme al Sangiovese per conferire colore dolcezza al vino.
Questa particolare varietà ha acini piccoli e dolci, molto succosi; e purtroppo la potete trovare solo in Toscana o come ho avuto fortuna io a Spezia, in Liguria.
Se non riuscite a trovare l’uva canaiola potete sostituirla con la più facile e reperibile uva fragola, come ho fatto io, in una versione di focaccia dolce salata che vi ho già proposto sul blog.
Attenzione: divieto assoluto di togliere i semi; sono una caratteristica immancabile della ricetta originaria.
La ricetta della schiaccia Toscana con uva canaiola.
Ed eccoci infine alla ricetta della schiaccia con uva Toscana, potete comprare l’impasto già pronto di pasta di pane o pizza se volete fare più velocemente o altrimenti seguite la ricetta per realizzare l’impasto di pane lievitato su sui poi aggiungere l’uva, lo zucchero e l’olio extravergine di oliva!
Per realizzare la schiaccia vi basterà ungere una teglia con olio extravergine di oliva, adagiarvi metà impasto lievitato ben steso, aggiungere l’uva canaiola con lo zucchero e altro olio extravergine di oliva e infine stendere un’altro strato di impasto lievitato su cui andrete a disporre gli ultimi acini di uva.
Irrorate ancora con l’olio e infornate, a cottura ultimata avrete una splendida e dorata ciaccia Toscana con l’uva canaiola!
Schiacciata o ciaccia Toscana con uva canaiola
Ingredienti
Per l'impasto lievitato:
- 200 g di farina 00
- 200 g di farina Manitoba
- 5 g di lievito di birra in panetto
- 230 ml di acqua
- 25 ml di olio evo
- 12 g di sale
Per la schiacciata con uva
- 750 g di uva canaiola
- 50 g di zucchero semolato
- olio evo q.b.
Istruzioni
Preparazione dell'impasto
- Sciogliete il lievito nell'acqua leggermente tiepida.
- Usate l'impastatrice e aggiungete l'acqua con il lievito con metà delle farine che avrete precedentemente mescolato tra loro.
- Fate partire la planetaria alla minima velocità con il gancio a foglia e impastate per ¾ minuti.
- Sostituite il gancio e inserite quello per il pane.
- Aggiungete la parte di farina rimanete e il sale.
- Impastate ancora alla minima velocità e aggiungete l'olio.
- Impastate ancora finché non si formerà un composto liscio e omogeneo.
- Se l'impasto dovesse risultare troppo morbido e umido aggiungete gradatamente altra farina.
- Se invece dovesse risultare troppo duro o asciutto aggiungete poca acqua.
- Formate una palla con l'impasto e lasciatela lievitare per circa 2 ore.
- Riprendete l'impasto e dividetelo in 2 parti.
- Prendetene una e tirartela con le mani per adagiarla nella teglia precedentemente unta di olio.
Preparazione della schiaccia
- Adagiate sull'impasto steso nella teglia 3/4 dell'uva canaiola che avrete precedentemente lavato e tolto dal raspo.
- Cospargete con lo zucchero e l'olio Evo.
- Adagiate infine sopra l'altra parte di impasto che avrete tirato con le mani o con il mattarello facendo aderire bene nei bordi i due impasti.
- Aggiungete infine l'uva rimanente, cospargete con un filo d'olio e infornate a 180° C per circa 35 minuti.
- Sfornate e lasciate raffreddare leggermente prima di togliere dalla teglia.
Conservazione della schiacciata ciaccia Toscana con uva canaiola.
Questa buonissima schiacciata con uva, si conserva a temperatura ambiente sotto una campana di vetro per 3-4 giorni, altrimenti mettetela in un contenitore con coperchio in frigorifero e durerà tranquillamente anche 5 giorni.
Potete gustarla a temperatura ambiente o, se volete, scaldarla in forno per 6-7 minuti a 100° per assaporarne la fragranza!
Valentina dice
Bellissima la tua schiacciata! L’ho fatta anche io qualche giorno fa… ed è già quasi finita! Io adoro la schiacciata con l’uva! A Firenze si trova ad ogni angolo di strada in questo periodo, ma vuoi mettere la soddisfazione di prepararla con le proprie mani?
Lisa Mum Cake Frelis dice
Hai ragione! Poi è semplice da fare e da’ tanta soddisfazione
Che meraviglia questa schiacciata… mi sa proprio che la preparerò. Bellissime foto. Passo da qui per la prima volta e credo proprio non sarà l’ultima. Bellissimo blog. 😊
Buona giornata,
Alessia.
Grazie Alessia mi fa molto piacere!
Buona giornata