Giornata nazionale della torta di rose.
Oggi 4 maggio, per il calendario del cibo italiano è la giornata nazionale della torta di rose del Garda.
Una torta soffice, profumata, che ricorda un bouquet di rose.
Una torta che ripaga mille volte la lunga lavorazione per il suo gusto veramente speciale!
La storia della torta di rose.
La Torta di Rose è una squisita torta di pasta lievitata farcita, oppure sfogliata, con la crema di burro e arancia candita che una volta cotta può essere semplicemente cosparsa con lo zucchero a velo o spennellata con una bagna profumata da un liquore.
E’ una sorta di ricca brioche, dalla forma particolare che rappresenta un bouquet di rose appunto, che da secoli ha posto nei ricettari delle famiglie del Mantovano, Bresciano e della zona del lago di Garda.
Veniva spesso regalata alle giovani neo-mamme per aiutarle a recuperare le forze dopo aver messo al mondo un figlio visto che è un impasto ricco di uova, zucchero e burro, quindi molto energetica e calorica!
La Torta di rose si dice sia stata preparata la prima volta nel 1490 per le nozze tra Isabela D’Este e Federico Gonzaga Duca di Mantova, per questo è il dolce tipico della cucina mantavana ma ha influenze anche in quella bresciana e veronese.
La torta delle rose è il simbolo del Garda, la vera principessa di Mantova e Brescia.
La ricetta si tramanda da sempre, i territori se ne litigano la paternità sebbene secondo la tradizione e gli scritti essa sia stata creata e servita per la prima volta nel 1490 alla corte dei Gonzaga per le nozze di Isabella d’Este.
La fresca bellezza della sposa ispirò la dinastia di cuochi, i Messisbugo, che la paragonarono ad un mazzo di rose e crearono un dolce talmente gradevole da essere arrivato fino ai giorni nostri con il suo profumo di uova, zucchero, burro e lievito madre. La vaniglia poi, con la sua fragranza, avrebbe soddisfatto anche i cuochi del tempo. (Calendario del cibo italiano)
Inutile dirvi che troverete tantissime varianti di questa famosa torta, io ho deciso di seguire la ricetta dei grandi maestro Iginio Massari e Achille Zoia e posso assicurarvi che la fatica di 2 giorni per preparare questa torta è ampiamente ripagata dalla bontà e sofficiosità della stessa!
La ricetta della torta di rose.
Questa è una torta che vuole i suoi tempi, la temperatura esterna può far aumentare o diminuire i tempi di lievitazione. Ho deciso di usare sempre il forno spento, con luce accesa, per fare lievitare i vari impasti.
Se decidete di aumentare il lievito e di accorciare le tempistiche controllate comunque sempre che l’impasto abbia sempre triplicato il suo volume altrimenti rischiate di compromettere l’impasto successivo e di ritrovarvi una torta poco lievitata.
Torta di rose del Garda
Equipment
- planetaria o impastatrice
- teglia da 26 cm
Ingredienti
Per il primo impasto
- 50 g farina forte w360
- 25 g latte intero tiepido
- 4 g lievito di birra
Per il secondo impasto
- tutto il primo impasto
- 25 g farina forte w360
- 15 g uova intere
Per il terzo impasto
- tutto il secondo impasto
- 25 g farina forte w360
- 10 g uova intere
- 8 g tuorli d’uovo
- 8 g burro
- 8 g zucchero
Per il quarto impasto
- tutto terzo impasto
- 400 g farina manitoba
- 125 g uova intere
- 100 g burro
- 74 g tuorli d’uovo
- 80 g zucchero
- 50 g scorze d’arancio candito e macinato
- 50 g acqua
- 20 g miele d’acacia
- 1 arancia buccia grattugiata
- 6 g sale fino
- 1 bacca di vaniglia
Istruzioni
Primo impasto partendo alle ore 9 del mattino
- Sciogliete nel latte tiepido il lievito. Aggiungete al latte e lievito la farina e mescolate fino a formare un impasto liscio e omogeneo. Fate lievitare a una temperatura di 22-24° C° fino allo triplicare del volume.
Secondo impasto
- Prendete il primo impasto e aggiungete la farina e le uova.Lavorate fino a formare un impasto liscio e omogeneo e fate lievitare fino a triplicare il suo volume.
Terzo impasto
- Prendete il secondo impasto e aggiungete la farina, il burro, lo zucchero e le uova.Lavorate fino a formare un impasto liscio e omogeneo e fate lievitare fino a triplicare il suo volume.
Quarto impasto
- Inserite all’interno dell’impastatrice nell’ordine: il terzo impasto, la farina e il miele.Amalgamate il tutto, quando è diventato un corpo unico aggiungete i tuorli, l’acqua e impastate bene.Aggiungete lo zucchero semolato e continuate la lavorazione.
- Quando l’impasto prende corpo, diventando liscio, aggiungete le uova poco alla volta e in più riprese.Continuate a lavorare l'impasto fino quando ha formato la maglia glutinica, aggiungete l’acqua in più riprese.Unite il burro morbido precedentemente frullato con il sale, le scorze di arancia e i semi della bacca di vaniglia.L’impasto dovrà risultare liscio ed omogeneo con una bella maglia glutina formata, mettetelo in un contenitore di plastica con coperchio e lasciate lievitare a temperatura ambiente per circa 6/7 ore.Trascorso il tempo di lievitazione posizionate il contenitore in frigo per tutta la notte
Pezzatura e formatura
- Togliete dal frigorifero l'impasto, stendetelo su una spianatoia e incorporate una lastra da 50 g di burro facendo una sfogliatura a 3 e dando tre giri di sfoglia.Lasciate indurire in frigorifero per ogni giro di sfogliatura per 30 minuti.Prendete infine l'impasto e tiratelo a sfoglia con uno spessore di 5 mm
- Splamate un sottile strato di burro morbido, cospargete di zucchero semolato e arrotolate la sfoglia per ottenere un rullo del diametro di circa 6 cm.Tagliate delle rondelle lunghe circa cm 5 e mettetele in una tortiera foderata di burro e farina alla distanza di circa 2 cm l’una dall’altra.Fate lievitare a temperatura ambiente finchè non triplica di volume
Cottura
- Cuocete in forno statico a 180°C per circa 35/40 min a metà cottura coprite con foglio d’alluminio per evitare che si colorisca troppo sopra.Togliete dal forno e lasciate raffreddare completamente.Spolverate con zucchero a velo a piacere
Come servire la torta di rose del Garda.
La torta di rose del Garda è buonissima così come è, potete servirla al naturale o altrimenti bagnarla con uno sciroppo realizzato con l’acqua di rose alimentare o una bagna realizzata con del rosolio o degli alcolici non troppo forti e che non sovrastino il gusto del dolce.
Se volete fare la bagna utilizzate questa proporzione:
- 200 g di zucchero
- 200 g di acqua
- 50 g di liquore
Mettete in un pentolino l’acqua e fatela bollire, aggiungete lo zucchero e fatelo sciogliere completamente.
Spegnete e lasciate raffreddare quindi aggiungete il liquore e mescolate bene; la bagna è pronta!
Potete altrimenti servirla come ho fatto io, con una spolverata di zucchero a velo!
Conservazione della torta di rose del Garda.
Se volete consumarla subito sappiate che non arriverà a sera… 🙂
Se per caso vi avanzasse tenetela in un sacchetto per alimenti ben chiusa; se riuscite a non mangiarla noterete che ogni giorno che passa diventa più buona perché si “impregna” meglio dei propri profumi e sapori!
Grazie al Calendario del cibo italiano per avermi dato l’opportunità di provare questa bontà!
veganundklücklich dice
Ich weiß nicht was ich sagen soll, ein Traum!
So schön locker, flauschig und es sieht auch saftig aus, perfekt zum Frühstück, Bruch und aber einfach am Nachmittag mit einer Tasse Tee oder Kaffee.
Liebe Grüße sendet dir,
Jesse-Gabriel
Lisa Mum Cake Frelis dice
Dank! immer nett