I fichi: 5 ricette da provare a settembre + 1 una da fare
Oggi è il primo giorno di settembre e io l’associo sempre ai fichi, quelli dolci e invitanti, che si aprono con le mani e sono rossi e carnosi.
Ho deciso di proporvi ben 5 ricette con i fichi da provare assolutamente, 4 ricette dolci ma anche 1 ricetta salata, perché si sà che fichi e prosciutto vanno perfettamente d’accordo.
Spero vi piaccia questa raccolta e spero anche di proporvi a breve nuove ricette con questo fantastico frutto.
Questa è la carrellata delle 5 ricette con i fichi da provare!
Per la ricetta da fare… vi lascio la confettura di fichi!!
I fichi: tutto quello che dobbiamo sapere su questo frutto
Esistono diverse varietà di fichi, per semplificarci la vita possiamo dividerli in 3 macro gruppi: i fichi con la buccia verde, quelli con la buccia violetta e infine quelli a buccia viola scura.
I frutti freschi arrivano in piena maturazione nei mesi tra agosto e settembre, anche se le piante di fico possono cominciare a produrre frutti già qualche mese prima; durante il resto dell’anno invece possiamo trovare i fichi sotto forma di frutto secco.
Le piante di fico possono differenziarsi tra piante bufere e piante unifere:
- le piante bifere sono piante che fruttificano due volte nel corso dell’anno. La prima fruttificazione avviene solitamente tra giugno e luglio e i frutti prendono il nome di fioroni, sono spesso più grandi, ma disponibili in minor quantità
- le piante unifere invece, fruttificano solo una volta nel periodo di piena stagionalità tra agosto e settembre, dando origine ai fichi propriamente detti. La disponibilità è maggiore in quantità, ma di solito è caratterizzata da frutti un po’ più piccoli.
La coltivazione del fico iniziò molti secoli fa in Asia Minore, diffondendosi poi in tutta l’area mediterranea. Dopo la scoperta delle Americhe, vi si esportò il fico e a seguire venne piantato anche in Sudafrica, Cina, Giappone e Australia.
In Italia viene coltivato soprattutto in Campania, Puglia e Calabria, ci sono anche ottimi produttori in Sicilia, Abruzzo e Lazio.
In Italia esistono due varietà di fichi che hanno guadagnato la Denominazione di Origine Protetta:
- i Fichi di Cosenza, frutti essiccati coltivati nella parte nord della provincia
- i Fichi bianchi del Cilento
I fichi secchi di Carmignano, in Toscana, sono invece presidio Slow Food e PAT (Prodotti Agricoli Tipici).
Curiosità sui fichi:
Quello che chiamiamo comunemente “fico” e mangiamo non è il vero frutto della pianta: i veri frutti sono i semini, detti acheni, che si trovano nella polpa del fico
Proprietà e benefici dei fichi
I fichi contengono molto potassio, minerale indispensabile per controllare la pressione sanguigna oltre a dare un senso di sazietà che dura maggiormente rispetto ad altri cibi; oltre a queste proprietà i fichi hanno anche queste caratteristiche:
I semi, le mucillagini, le sostanze zuccherine contenute nel cosiddetto frutto, fresco o secco, esercitano delicate proprietà lassative, utili, per esempio, ai bambini, in quanto stimolano la peristalsi intestinale.
Nei fichi freschi sono contenuti enzimi digestivi che facilitano l’assimilazione dei cibi. I fichi svolgono un’azione caustica e proteolitica a difesa della pelle
Il frutto ha poi moltissime altre applicazioni: viene usato come impacco sugli ascessi e i gonfiori infiammati, contro i foruncoli e possiede la dote di curare infiammazioni urinarie e polmonari, stati febbrili, gastriti (Cure Naturali )
Fichi: errori da non fare
Come saper scegliere i fichi maturi??
Dovete scegliere frutti morbidi e gonfi,che non abbiano ammaccature o spaccature, dal picciolo sodo. Evitate di acquistare i frutto quando è troppo molle e aiutatevi con l’olfatto: se ha un odore acidulo o che dà sentore di marcio lasciate stare.
Il fico è un frutto facilmente deperibile, consumatelo entro un paio di giorni; In frigo resistono al massimo 3 giorni se conservati in un contenitore con coperchio.
Ultima raccomandazione: aprite a metà il fico prima di mangiarlo, purtroppo è facile trovare ospiti indesiderati.
La ricetta della confettura di fichi
Ecco la ricetta per fare in casa una confettura di fichi veramente buona, è una ricetta base semplice e veloce ma con un piccolo trucchetto che vi permetterà di avere una confettura bella densa senza l’uso di pectina.
La buccia dei fichi è essa stessa ricca di pectina, un addensante naturale che diminuisce i tempi di cottura mantenendo i nutrienti del frutto; Dopo aver lavato bene la buccia, sbucciate i fichi e mettete la buccia pulita in una garza. Mettete la polpa nella pentola, aggiungete la garza e a fine cottura eliminatela.
confettura di fichi
Ingredienti
- 1 kg fichi sbucciati
- 500 g zucchero
- 1 limone succo
- 1 mela tagliata a cubetti
- tutta buccia dei fichi messa in una garza
Istruzioni
- Prendete i fichi, lavateli bene sotto l'acqua per pulire la buccia e infine spellateli.Tenete la buccia da parte, mettendola in una garza
- Mettere la polpa dei fichi tagliata a pezzi in una pentola capiente, aggiungete lo zucchero, il succo di un limone, la garza con la buccia dei fichi e una mela precedentemente tagliata a pezzetti e privata del torsolo e della buccia.
- Mettete sul fuoco a fiamma vivace e mescolate spesso, quando inizia ad essere più liquida la confettura grazie allo zucchero che estrae i liquidi dal fico, abbassate la fiamma e fate cuocere per circa 30 minuti, mescolando di tanto in tanto.
- Quando la confettura inizia a rapprendere, togliete la garza con la buccia. Spegnete il fuoco e aiutandovi con un mestolo invasate la confettura in vasi di vetro precedentemente sterilizzati, chiudete con tappi a vite nuovi e capovolgete a testa i giù per far creare il sottovuoto.
Le 5 ricette da provare con i fichi
Ecco le 5 ricette da provare con i fichi:
la prima ricetta che vi propongo è una mousse di yogurt con granola homemade, realizzare questo “dolcetto” è semplice e non richiede troppo tempo, dovete solo mescolare tra loro i cereali per la granola e metterla in forno a tostare; per la mousse vedrete che il procedimento è ugualmente facile.
Per decorare la superficie della mousse ho utilizzato una coulisse di fichi con pezzetti di fichi freschi come guarnizione.
La seconda ricetta che vi propongo sono delle tartellette con crema frangipane, una crema ottenuta con mandorle tritate, burro, uova e zucchero a velo.
I fichi vengono esaltati dalla Frangipane e il connubio con le mandorle è perfetto!
La terza ricetta è un connubio tra nocciole, fichi e rosmarino!
Le tartellette con fichi e crema pasticcera sono un classico ma il rosmarino e le nocciole nella pasta frolla donano un quid decisamente top!
La quarta ricetta è sempre un dolce, una treccia lievitata ripiena di confettura di fichi, quella che preparerete con la ricetta che vi ho dato!
Questa ricetta è veramente adattabile a qualsiasi tipo di farcitura, potete utilizzare confetture o marmellate di vostro gusto ma anche creme di nocciola, cioccolata o pistacchio.
La quinta e ultima ricetta è una proposta salata!
Avrete sentito sicuramente dire “mica pizza e fichi”… è quel detto popolare con il quale si vuol far intendere che l’oggetto in questione non è cosa di poco conto.
Tutto nasce da un piatto povero di tradizione romana e diffuso in tutto il Lazio; da degli ingredienti semplici come fichi e pizza bianca, si esalta la ricchezza degli ingredienti formando un tutt’uno paradisiaco!
Sto parlando ovviamente della pizza bianca con prosciutto e fichi , da replicare più e più volte!!!
Spero vi sia piaciuta questa carrellata di 5 ricette da provare + 1 da fare!!
Vi aspetto nei prossimi giorni per altre golose ricette
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