Come mettere i boccioli di aglio orsino sott’olio
Ancora aglio orsino, ma oggi vi parlo dei boccioli.
Quando l’Aglio Orsino comincia a presentare i boccioli dei suoi bellissimi fiori bianchi stellati è il momento di raccoglierli per metterli sott’olio!
Per cosa li potete usare una volta pronti? Per aromatizzare insalate, carne, pasta… insomma potete utilizzarli come insaporitori in cucina ma anche degustare così, appena sgocciolati, casomai su una fetta di pane abbrustolito.
Ecco i miei boccioli di Aglio orsino sott’olio
Aglio orsino uso e proprietà
L’Aglio Orsino è largamente utilizzato nei paesi nordici per le sue naturali qualità officinali e per le sue molteplici proprietà terapeutiche tra cui per dirne alcune, è depurativa, antisettica, antiasmatica, ipotensiva, diuretica, vaso-dilatatrice, febbrifuga.
L’aglio orsino della famiglia delle Liliacea è la versione selvatica del comune aglio. È una piantina officinale spontanea commestibile ricca di numerose proprietà come quella di abbassare il tasso del colesterolo, di antibiotico ed anti micotico, e di purificare il sangue. Inoltre contiene in buona quantità vitamine e minerali, per questo gli orsi, da cui deriva il nome, ne fanno incetta al risveglio dal letargo, per ricaricarsi. In Italia è presente in tutto il territorio, tranne che in Sardegna. Cresce spontaneo nei boschi ma può essere coltivato in giardino e in balcone. Sia le foglie che il bulbo che i fiori sono ottimi per aromatizzare i piatti senza gli inconvenienti dell’aglio.
Tratto da: alimentipedia
L’aglio orsino è una pianta aromatica floreale, che cresce rigogliosa nel nostro territorio. Si adatta a tutte le altitudini, ma si sviluppa principalmente nelle zone submontane. Il suo nome deriva da una curiosità, infatti, a quanto pare, a esserne ghiotti sono soprattutto gli orsi. Il termine “aglio”, invece, deriva dal semplice fatto che il profumo e il sapore richiamano molto all’aglio che utilizziamo solitamente. Qualità, queste, che ne hanno decretato il successo in cucina. Infatti, l’aglio orsino è impiegato in cucina da millenni, a partire dagli antichi romani.
Quando raccogliere l’aglio orsino
La primavera è la sua stagione, infatti l’aglio orsino di solito fiorisce tra aprile e giugno, ma in alcune zone è possibile trovarlo già a marzo: le sue foglie profumate possono essere raccolte e consumate subito, oppure congelate in sacchetti ben chiusi, per essere utilizzate in un secondo momento o farci il buonissimo pesto o addirittura le tagliatelle.
Il momento ideale per raccogliere l’aglio selvatico è ancora prima della fioritura. Anche se la voce secondo cui l’aglio selvatico è velenoso dopo la fioritura e quindi non dovrebbe essere consumata più persiste, non lo è. Tuttavia, non appena l’aglio selvatico è fiorito, la consistenza delle foglie cambia. Diventano fibrosi, il che a sua volta influisce negativamente sul gusto. La raffinatezza dei vari piatti con un pizzico di aglio selvatico funziona quindi non così bene.
Chiunque voglia davvero raccogliere foglie di aglio selvatico, lo farà da marzo ad aprile, così come a livello regionale a volte anche all’inizio di maggio. (Garden Landscape)
La ricetta per i boccioli di aglio orsino sott’olio senza aceto
Ho specificato che la ricetta di questi boccioli di Aglio orsino sott’olio è senza aceto perché a me personalmente non piace, ho trovato il metodo di conservarli sterilizzandoli dopo averli ricoperti d’olio e posso assicurarvi che durano tranquillamente 1 anno senza problemi.
Se volete provarli ricordatevi di seguire scrupolosamente le indicazioni di sterilizzazione che metto dopo la ricetta per essere sicuri di non avere problemi.
Come fare i boccioli di aglio orsino sott'olio in casa senza aceto
Equipment
- 2 Barattoli di vetro con tappo a vite i tappi devono essere nuovi se usate vasetti già utilizzati
- 1 grossa pentola capiente dai bordi alti per effettuare la bollitura
Ingredienti
- 300 g boccioli di Aglio orsino
- q.b olio extravergine di oliva di buona qualità
Istruzioni
Sterilizzazione dei barattoli di vetro
- Esistono diversi metodi per sterilizzare i vasetti di vetro: che siano barattoli o bottigliel’importante è che siano di vetro ed adatti alla cottura ad alte temperature.
- Ponete un canovaccio pulito sul fondo di una ampia pentola con bordi alti. Sistemateci i vasetti aperti ed i coperchi.Ponete un altro canovaccio tra i barattoli in modo da evitare che si tocchino e si rompano durante la bollitura.
- Riempite la pentola con acqua fredda e portate ad ebollizione. Lasciateli bollire per circa 35-40 minuti. Spegnete e lasciate raffreddare completamente. Togliete i barattoli e i tappi dall’acqua e metteteli su un canovaccio pulito a testa in giù ad asciugare.
- Una volta completamente asciutti sono pronto per ricevere la conserva che volete fare.
Preparazione dei boccioli di Aglio orsino
- Prendete i boccioli, accorciate il gambo lasciandone solo 1 cm e quindi metteteli in una ciotola capiente piena di acqua fredda per lavarli.Scolateli e fateli asciugare su un canovaccio pulito
- Quando saranno asciutti potete utilizzarli per la ricetta.
Come mettere sott'olio i boccioli di Aglio orsino
- Prendete i boccioli asciutti con le mani ben lavate e asciutte, metteteli dentro i vasetti sterilizzati cercando di evitare di toccare l'interno del vasetto .
- Aggiungete abbondante olio extravergine di oliva e sbattete i vasetti sul piano per far salire le bolle d'aria
- Lasciate riposare 15 minuti e infine aggiungete altro olio fino ad arrivare al bordo del vasetto
- Ripetete l'operazione di battere i vasetti per far salire l'eventuale aria, lasciateli riposare ancora 10 minuti e infine chiudete bene con il tappo a vite stringendo forte
- Mettete i barattoli ben chiusi dentro una pentola capiente avvolti con degli strofinacci perché non sbattono tra di loro e si rompono.Aggiungete acqua fredda a coprire il tutto completamente e portate a bolloreQuando l'acqua bolle fate cuocere per 40 minuti quindi spegnete e fate raffreddare completamente i vasetti dentro l'acqua prima di estrarli.I boccioli di Aglio orsino sono pronti per essere conservati in luogo asciutto e in penombra
Note
Come sterilizzare i barattoli di vetro per le conserve
Esistono diversi metodi per sterilizzare i vasetti di vetro: che siano barattoli o bottigliel’importante è che siano di vetro ed adatti alla cottura ad alte temperature. Si possono sterilizzare in forno, in microonde o con il metodo classico delle nonne, in pentola.
La sterilizzazione in pentola è il metodo più antico, più lungo ma forse quello più sicuro ed efficace.
- Ponete un canovaccio pulito sul fondo di una ampia pentola con bordi alti. Sistemateci i vasetti aperti ed i coperchi.
- Ponete un altro canovaccio tra i barattoli in modo da evitare che si tocchino e si rompano durante la bollitura.
- Riempite la pentola con acqua fredda e portate ad ebollizione. Lasciateli bollire per circa 35-40 minuti.
- Spegnete e lasciate raffreddare completamente.
- Togliete i barattoli e i tappi dall’acqua e metteteli su un canovaccio pulito a testa in giù ad asciugare.
Conservazione dei boccioli di aglio orsino sott’olio
I vasetti si conservano in luogo asciutto, meglio al buio, tranquillamente per 12 mesi, potete anche utilizzare l’olio rimasto una volta terminati i boccioli, per condire pasta, insalate o altro.
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